Ven 20 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaCronacaCapodanno a Firenze tra divieti, annullamenti e centro blindato

Capodanno a Firenze tra divieti, annullamenti e centro blindato

Capodanno a Firenze: eventi pubblici annullati in centro e nei Quartieri cittadini con proroga fino al 9 gennaio prossimo, divieto di botti e contenitori in vetro, verifiche anti assembramento, ristoranti che tra disdette e personale in quarantena saranno in forse fino all’ultimo per il cenone, caccia all’ultimo tampone e Niccolini, Rifredi e Verdi che propongono spettacoli, mentre al Maggio, al Politeama va in scena la grande musica. E’ la fotografia che accomuna il capoluogo toscano a molti altri Comuni che si apprestano a salutare il 2021, in piena recrudescenza Covid.

Capodanno: l’onda Omicron avvolge anche la notte di San Silvestro che quest’anno sara’ soprattutto tra le mura di casa. Per il resto: eventi cancellati, discoteche chiuse e feste di piazza annullate. Governo e amministrazioni locali sono corse ai ripari per tentare di limitare il contagio imponendo una stretta a tutte le iniziative che erano in programma. Una scelta drastica che ha avuto ripercussioni sul comparto turismo: negli ultimi giorni sono fioccate le richieste di cancellazione delle prenotazioni ad alberghi e strutture ricettive. Citta’ d’arte e localita’ sciistiche le piu’ colpite.

A Firenze la flessione di presenze rispetto al 2019 oscilla intorno al 40%, a Milano le cancellazioni hanno toccato una media vicina al 70%, mentre in Trentino la riduzione del lavoro per i pubblici esercizi si attesta intorno al 25/30%. Il sindacato dei Locali da ballo (Silb) chiede al governo di “aprire un percorso per trovare soluzioni condivise”.

Piazze e ristoranti vuoti, Confcommercio stima una perdita del 30%, ma tavole imbandite per i cenoni casalinghi. Da un’indagine Coldiretti/Ixe’ oltre 8 italiani su 10 (83%) festeggeranno l’arrivo del 2022 nelle case per prudenza o necessita’. A tavola saranno in media 6,3 persone. Ma secondo una stima del Centro studi di Confcooperative, 3 famiglie su 5 organizzeranno feste con oltre 10 persone.

Gli italiani, in base ad una stima di Confcooperative, spenderanno 1,7 miliardi per la cena del 31: 400 milioni meno del 2019, ma 300 piu’ dell’anno scorso. Ogni famiglia, per Coldiretti, sborsera’ 99 euro, un balzo del 52% rispetto allo scorso anno.

Sul fronte dell’ordine pubblico nonostante i divieti il Viminale ha predisposto un rafforzamento dei controlli, in particolare per le zone della movida, dove comunque potrebbero verificarsi assembramenti.

Inviata una circolare a tutti i prefetti con l’obiettivo di intensificare i controlli nelle zone centrali delle citta’ per verificare il rispetto nelle nuove normative anti-covid e in particolare l’obbligo della mascherina anche all’aperto. Da Milano a Roma, da Napoli a Firenze: disposti controlli straordinari anche nelle ore “calde” della notte.