Il patron della Fiorentina Rocco Commisso ha definito l’impianto “merdoso”. Anche la FIGC apre inchiesta sulle frasi del patron Viola.
“Abbiamo inviato questa sera con posta certificata una diffida a Rocco Commisso con riferimento a quanto dichiarato nell’intervista a proposito dell’opera di Pier luigi Nervi“: con queste parole Elisabetta Margiotta Nervi conferma ai nostri microfoni la volontà di adire le vie legali contro il patron della Fiorentina reo di aver pronunciato parole ritenute ingiuriose nei confronti dell’opera di Pier Luigi Nervi, definendo il Franchi ‘merdoso’.
“Orripilante. Siamo allibiti, sconcertati e indignati dalle parole di Commisso. Certamente questa uscita la dice lunga sul personaggio di Commisso, che si conferma quel che è con questa esternazione. Troviamo molto grave che abbia detto quelle cose ad un giornale di prestigio e diffusione internazionale come il Financial Times. E troviamo grave anche che non ci sia stato alcun tipo di scusa, né da parte di Commisso né da parte della Fiorentina. Vediamo se ci sono gli estremi per una querela per la portata della frase incriminata e anche di tutto ciò che ha detto” questo il commento rilasciato ieri a Repubblica. poi la decisione.
E le precisazioni di Commisso? “Parla da se quello che è scritto nel FT che è molto chiaro” dice Margiotta Nervi. “Commisso parla chiaramente parla dell’opera, della creazione non dello stato attuale dello stadio”. Quindi continua Margiotta Nervi “si tratta di una giustificazione a posteriori che lascia un po’ il tempo che trova”
“Sono allibita -conclude Margiotta Nervi- anche perché non è una battuta buttata lì, il giornalista ha passato un’intera giornata con lui quindi non si tratta di una parola sfuggita. E’ veramente una cosa incredibile. Tralasciando la nostra missione come fondazione, quello che è evidente è che con il PNRR l’Europa sta investendo 95 milioni di ero sul Franchi che andranno a disposizione di una stadio per chi ci giocherà e non vedo chi possa essere se non la Fiorentina. Quindi queste parole di fronte a tutto questo sembrano davvero incredibili” .
Intanto il capo della Procura federale della Figc, Giuseppe Chinè, ha appena aperto una inchiesta sulle dichiarazioni del presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, pubblicate ieri dal Financial Times. Lo apprende l’ANSA. L’apertura del procedimento – spiegano fonti della Procura – serve “a verificare se si tratti di dichiarazioni lesive nei confronti di altri tesserati”. Nella stessa intervista infatti Commisso aveva toccato diversi temi tra cui quello degli investimenti sottolineando come “abbia già speso nella Fiorentina 340 milioni”, includendo anche la cifra iniziale per rilevare la società.
Si è parlato anche di Dusan Vlahovic, l’attaccante della Fiorentina che non rinnoverà col club e verrà ceduto: “Lui è cresciuto qui – afferma Commisso – e dovrebbe dare riconoscenza al club”. Infine, commentando l’inchiesta sulla Juventus sulla questione plusvalenze Commisso si è lasciato andare a un “negli Usa gli azionisti farebbero causa a tutti quei figli di.., scusate il linguaggio”. Il patron della Fiorentina aveva poi detto che “ci sono anche gelosie, è vero. Perché chi altro ha fatto quello che ho fatto io in Italia? Vuoi che li elenchi? Non gli Agnelli. Il nonno, forse, non i nipoti. Non Gordon Singer al Milan. Non quel ragazzo alla Suning. Usano i soldi degli altri”
NELL’AUDIO L’INTERVISTA CON ELISABETTA MARGIOTTA NERVI CURATA DA DOMENICO GUARINO