Lun 23 Dic 2024
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Pistoia, ass. Bartolomei si scusa per paragone tra norme anti Covid e nazismo’

“Chiedo scusa per le affermazioni che ho scritto in un commento social paragonando le misure in vigore al nazismo”. Così, in una breve nota, l’assessore. il sindaco Tomasi: “gli consiglio di fare volontariato presso un centro vaccinale”

“Ho già presentato le mie scuse al sindaco, alla giunta e ai consiglieri di maggioranza – sottolinea – e intendo, con queste righe, presentarle a tutti coloro che si sono sentiti offesi dalle mie parole. Sicuramente non avrei dovuto usare quel termine di paragone” ha dichiarato Bartolomei, che è assessore a Lavori pubblici, Verde pubblico, Protezione civile, Assetto idrogeologico, Viabilità e infrastrutture.

Le parole di Bartolomei in un  commento  al post di una cittadina che  si lamentava per le regole anti Covid messe in campo dal Governo. commentando l’assessore Bartolomei ha scritto  “Questa roba ha molta più attinenza con il nazismo che con la sanità; ma come già accaduto molte altre volte nella storia, ci se ne accorgerà quando sarà troppo tardi. E poi ci chiederemo: ‘ma come è possibile che sia accaduto?”.

“All’assessore Alessio Bartolomei, che ha scritto un commento inaccettabile sulla situazione che stiamo attraversando, consiglio di andare a fare volontariato al centro vaccinale, come stanno facendo molti suoi colleghi e molti consiglieri, di maggioranza e opposizione, invece che stare sui social inasprendo un clima già teso con affermazioni che, nel merito, sono inammissibili per questa Amministrazione”. Così il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, in merito alla polemica suscitata dal commento dell’assessore comunale su Facebook. “Ritengo infatti grave il richiamo al nazismo – prosegue il sindaco -, e ritengo altrettanto grave che un esponente delle istituzioni stia sui social ad inasprire l’attuale clima alimentando le divisioni. Noi stiamo amministrando una città da quattro anni e mezzo, di cui gli ultimi due vissuti in una pandemia mondiale. In tutto questo periodo ho sempre sostenuto il lavoro immane svolto dagli operatori sanitari e da tutto il mondo del volontariato e del terzo settore”. Tomasi sottolinea di aver “potuto toccare con mano la situazione devastante vissuta dagli ospedali, visto che proprio in casa ho una persona che per molti mesi, da marzo 2020 in poi, è stata impegnata nei reparti Covid”. “Con il vicesindaco abbiamo lavorato perché il nostro territorio potesse portare avanti e sostenere la campagna vaccinale – aggiunge -. La mia Amministrazione è in prima linea a combattere la pandemia e non c’è dubbio da quale parte stiano questo Comune e questa giunta”.