Lun 23 Dic 2024
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Anteprima toscana del doc “One day one day”

Migranti, le condizioni dei braccianti di Borgo Mezzanone in un documentario. “One day one day”, anteprima toscana alla Manifattura Tabacchi. Venerdì 15 luglio alle 21.30

In Italia oltre 500.000 immigrati vivono senza documenti e in condizioni di estrema precarietà. Molti di loro cercano rifugio e lavoro nelle campagne del nostro paese dove vengono impiegati per raccogliere il cibo che acquistiamo nei supermercati.
One Day One Day mostra le vite di queste persone dall’interno dei ghetti e delle baraccopoli sparse nel nord della Puglia, principalmente a Borgo Mezzanone, gli unici posti disposti ad accoglierli e al tempo stesso ad inghiottirli, tra caporalato e sfruttamento.

Il documentario, co prodotto da Will Media e A Thing By, sarà proiettato in anteprima toscana domani, venerdì 15 luglio alle 21.30, presso la Manifattura Tabacchi, l’arena estiva a cura della Fondazione Stensen.

Il documentario arriva al cinema dopo aver fatto un tour all’interno di varie scuole italiane. One Day One Day – Il documentario di Will e A THING BY (Trailer)


INFO MANIFATTURA

Le prime date di Roma e Milano sono andate sold out, ma ora il tour continua in provincia e in altri capoluoghi italiani. Queste le parole dei creatori “Abbiamo fatto un documentario che nessuno voleva vedere, ma da quando l’abbiamo vietato agli adulti le cose sono cambiate – spiegano i creatori -. One Day One Day è un documentario che racconta le vite dei braccianti agricoli in Italia dall’interno della più grande baraccopoli del nostro paese, Borgo Mezzanone (Manfredonia). Dopo averlo prodotto però – e sottoposto a distributori, televisioni, festival e grandi case di distribuzione – nessuno ha voluto rendere questo progetto visibile al pubblico. Per questo noi ragazzi di A Thing By – un collettivo di ventenni di Milano – e Will Media, entrata come co-produttore sul progetto, abbiamo deciso di lanciare il documentario portandolo esclusivamente nelle scuole di tutta Italia e vietando la visione agli adulti”.