L’amministrazione comunale di Firenze valuterà nei prossimi giorni “quali azioni compiere per tutelare gli interessi della città di Firenze rispetto ai problemi e all’impatto di questo complesso cantiere”
Una sostanziale valutazione positiva, da parte di Regione Toscana e Comune di Firenze, dello stato del cantiere del sottoattraversamento Tav alla stazione fiorentina di Campo di Marte. Ma se la Regione si dice convinta che tutto andrà per il meglio, il Comune di Firenze prende atto che, dopo il sopralluogo effettuato ieri ai cantieri dell’alta velocità di Firenze, “non è cambiato sostanzialmente niente rispetto al quadro delle tempistiche che i vertici di FS-Rfi hanno presentato alla riunione di due giorni fa. Pertanto rimane la totale insoddisfazione rispetto ai ritardi accumulati nell’esecuzione di questa opera e restano forti preoccupazioni sull’ammaloramento delle strutture già realizzate nel cantiere della stazione Foster”. E’ quanto si precisa da Palazzo Vecchio.
E annuncia: che valuterà nei prossimi giorni “quali azioni compiere per tutelare gli interessi della città di Firenze rispetto ai problemi e all’impatto di questo complesso cantiere”
Ieri pomeriggio il presidente della Regione Eugenio Giani, accompagnato dall’assessore alle infrastrutture del Comune di Firenze Stefano Giorgetti e dall’assessore regionale a trasporti e infrastrutture Stefano Baccelli, ha fatto un sopralluogo al cantiere ed ha incontrato i tecnici di Rfi. “Dopo la delusione, le incertezze dei giorni scorsi, oggi ne ricavo un’impressione molto positiva”, ha detto Giani, spiegando che “c’è da cambiare i pezzi che sono necessari per adeguarci alle normative di oggi, ma il cuore, il motore della talpa è funzionante”. Per il rispetto delle tempistiche di completamento del nodo Tav (2028), ha aggiunto il governatore, “vigileremo giorno per giorno”,