Del Ghingaro: “gli organizzatori hanno venduto oltre 70.000 biglietti, siamo praticamente al tutto esaurito nei due giorni di spettacoli del party”, previsti il 2 e 3 settembre alla Spiaggia del Muraglione, ma “siamo ancora a discutere sulle varie autorizzazioni”
Da una parte il botteghino, dall’altra le polemiche. Da una parte un cantautore famos(issim)o ed impegnato dall’altra gli ambientalisti con le loro proteste. un mix esplosivo, che rischia di esplodere sul nervo scoperto delle autorizzazioni e della burocrazia. Benvenuto a Viareggio, Jova Beach party!
”E’ un paio di mesi che siamo in mezzo alle polemiche, il Jova Beach Party è una bellissima festa per tutti, una due giorni straordinaria a Viareggio e si rischia di vederla parzialmente o totalmente compromessa a causa di questi interventi”. Lo ha detto il sindaco di Viareggio (Lucca) Giorgio del Ghingaro ai microfoni di Radio Toscana spiegando che ”gli organizzatori hanno venduto oltre 70.000 biglietti, siamo praticamente al tutto esaurito nei due giorni di spettacoli”, previsti il 2 e 3 settembre alla Spiaggia del Muraglione, ma “siamo ancora a discutere sulle varie autorizzazioni, su incroci di competenze, sono situazioni veramente complicate causate da ricorsi, segnalazioni ed esposti”.
“Peraltro non è una spiaggia storica – ha proseguito il sindaco – Si è formata negli ultimi 30 anni e noi la chiamiamo ‘nuova’ perché è frutto di correnti che hanno portato sabbia all’imboccatura del porto, quindi non ci dovrebbero essere problemi collegati al mantenimento di specie protette. Le varie segnalazioni fanno sì che ci sia un’attenzione particolarissima, e questo è anche giusto e corretto, ma secondo me adesso mi pare che si stia raggiungendo un livello eccessivo”. “Speriamo di risolvere tutto quanto prima – ha concluso Del Ghingaro – Tre anni fa abbiamo ospitato la prima edizione di Jova Beach Party e già mezz’ora dopo che la folla se n’era andata, la spiaggia era perfetta e pulitissima, mai vista così”.