Le risorse, previste in due appositi bandi, assommano complessivamente a 1,6 milioni di euro.
Questo intervento, secondo il presidente della Regione, contribuisce alla piena ripresa dell’attività dei musei toscani, dopo il colpo durissimo subito dall’intero sistema a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia. Il tessuto museale ha dimostrato in questi due anni di essere sano e solido ed è oggi in grado di dare un forte impulso, grazie alla ricchezza della sua offerta su tutto il territorio, alla generale ripartenza della vita sociale, culturale ed economica della Toscana.
Per i musei e gli ecomusei, l’importo complessivo a disposizione delle strutture è di un milione di euro, che è stato distribuito secondo un riparto basato sui dati di infrastrutturazione e di attività forniti dai musei stessi. Con questi fondi, che costituiscono un contributo ordinario annuale previsto dalla normativa regionale, i musei possono svolgere azioni di mantenimento e sviluppo delle proprie attività , con l’obiettivo di migliorare la qualità della loro già qualificata offerta.
Per i sistemi museali, lo strumento individuato dalla legge regionale per sostenere la cooperazione tra musei e per valorizzare le relazioni tra musei e territorio, l’importo complessivo a disposizione per il 2022 è di 600mila euro. Il contributo è destinato a realizzare gli specifici progetti presentati dalle stesse strutture di rete, le quali erogano servizi ai musei aderenti ed alla collettività che ne fruisce. Tra i molti temi proposti nei progetti di questa annualità , emergono in particolare l’attenzione all’inclusività di pubblici con esigenze speciali, il cultural wellness, il coinvolgimento delle comunità nella vita dei musei, il miglioramento dei servizi in presenza e online.
I contributi in dettaglio ai link:
https://www.regione.toscana.it/-/musei-ecomusei-rilevanza-regionale-graduatoria-2022
https://www.regione.toscana.it/-/bando-sistemi-museali-della-toscana-graduatoria-2022