Lun 25 Nov 2024
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Toscana'Tram-e-d'Arte': al via le visite guidate lungo percorsi tramvia

‘Tram-e-d’Arte’: al via le visite guidate lungo percorsi tramvia

Prosegue il progetto ‘Tram-e-d’Arte’ per scoprire Firenze lungo tutto il percorso delle line tranviarie.

Dopo un anno dal lancio del sito web con i duecento luoghi d’interessa ubicati lungo tutta la tratta della tramvia, abbinati a dei QR code affissi alle fermate, è stato presentato, nella giornata di oggi, il programma del progetto ‘Tram-e-d’Arte’.

Il programma elenca le possibili visite guidate che si possono fare ed i relativi tre itinerari abbinati da seguire attraverso i quartieri di Firenze.

Con ‘Tram-e-d’Arte’ sarà possibile, da Novembre 2022, scoprire i meravigliosi luoghi della città attraverso speciali visite guidate, sia in lingua italiana che inglese, tenute da guide appositamente formate sugli itinerari. Inoltre una nuova serie di visite è già prevista per gennaio e febbraio 2023

Il vicesindaco di Firenze, Alessia Bettini, parlando del progetto ha detto che esso consisterà in “visite guidate con personale specializzato, in italiano e inglese, per turisti o fiorentini e la possibilità di scoprire una Firenze insolita attraverso la tramvia”. L’itinerario di ‘Tram-e-d’Arte’ partirà dalla stazione di Santa Maria Novella fino all’Aeroporto e dal Parco mediceo delle Cascine fino all’Isolotto.

Il progetto ‘Tram-e-d’Arte’, che per ora comprende solo la linea T1 (da Villa costanza a Careggi Ospedale) e T2 (da Unità d’Italia a Peretola), presto si amplierà, grazie anche all’apertura delle prossime linee della tramvia

‘Tram-e-d’Arte’

Il progetto ‘Tram-e-d’Arte’ è stato ideato e curato da Caterina Paolucci e Olivia Turchi per l’Associazione Via Maggio, e realizzato dal gruppo Editoriale, con il contributo dell’assessorato al turismo del Comune di Firenze e della Fondazione Cr Firenze.

Come chiarito da Paolucci si tratta di “un progetto ambizioso” che vuole proporre “una nuova offerta per residenti e turisti”. Il vicesindaco di Firenze, Alessia Bettini, ha poi aggiunto che “il progetto è interessante perché utilizzando le linee tranviarie propone ai cittadini e turisti l’opportunità di scoprire luoghi d’interesse, spesso lungo i percorsi abituali o vicini alla propria residenza, ma anche mostre ed eventi”.

Jean-Luc Laugaa, amministratore delegato di Gest, la società che si occupa della gestione della tramvia di Firenze, ha spiegato che “con questo progetto il servizio della tramvia diventa un mezzo per conoscere e valorizzare gli spazi culturali di Firenze.

La collaborazione tra Gest e ‘Tram-e-d’Arte’ è iniziata da tempo. Tramite il loro sito si potevano già trovare interessanti percorsi, percorribili a piedi, alla scoperta di luoghi poco noti della città e raggiungibili con la tramvia. Adesso, con le visite guidate, l’offerta del progetto si è arricchita, portando alla luce una nuova proposta culturale

Infine, riguardo al progetto si è espresso anche Matteo Parigi Bini, direttore editoriale di gruppo Editoriale.  Bini ha detto che la “casa editrice è da sempre impegnata a svelare la Firenze più ‘inedita’. Lo facciamo da 15 anni con Firenze made in Tuscany e l’abbiamo fatto anche con la guida Oltrarno su misura”.

 

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