Il Garibaldi: dal 18 novembre il nuovo spazio nel cuore di Prato per il cinema, gli eventi, lo spettacolo. Oggi la presentazione da parte del Sindaco Matteo Biffoni e Claudio Bertini di Civico 69 (AUDIO)
Il 18 novembre 2022, in un clima di totale incertezza economica, con la scure del caro energia, la crisi socio-culturale post pandemica, a Prato sarà data nuova vita ad una delle sale cinematografiche più antiche della città.
Alle 21.30 riapre l’Ex Cinema Excelsior nella nuova denominazione Il Garibaldi / Milleventi, con la proiezione di “È stato tutto bello. Storia di Paolino e Pablito”, il docufilm sulla leggenda del calcio Paolo Rossi, diretto da Walter Veltroni e prodotto da Palomar Production, in collaborazione con Vision Distribution e Sky.
I pratesi lo ricordano come Sala Garibaldi, per quelli più giovani è stato il Cinema Excelsior. Chiuso dal 2009, la sua storia cambia quando nel 2017 la Civico 69 srl costituita da Claudio Bertini, Francesco Fantauzzi, Samuele Gaggio, Massimo Gramigni, Angelica Lucibello, Fabrizio Nigro e Nuovo B.O. srl acquista l’immobile all’asta. Da lì un percorso di riqualificazione che si conclude oggi anche grazie al determinante contributo del Ministero della Cultura – Direzione generale per il cinema e l’audiovisivo, nell’ambito del Piano Straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali.
Il Garibaldi / Milleventi è il nome della nuova sala che sintetizza il legame con la sua storia e presenta una nuova polifunzionalità: mille le possibilità di utilizzo della struttura, in primo luogo cinema, teatro, concerti, ma anche eventi aziendali, meeting, corsi di formazione, fiere, sfilate, shooting: uno spazio poliedrico funzionale alle esigenze di chi cerca nel cuore della città un luogo progettato per accogliere e creare eventi speciali.
Il Garibaldi si trova all’interno di Palazzo Buonamici Nencini classificato dal Comune di Prato tra gli immobili di valore storico testimoniale ed è il risultato tardo cinquecentesco delle opere di unione e ristrutturazione di vari edifici di proprietà della famiglia Buonamici tra il XV e XVI secolo: l’ultima fase di ampliamento risale agli ultimi proprietari, i Nencini, ai quali passò la proprietà nel XIX secolo; nel 1906 su progetto del pratese Oreste Morganti, fu chiuso il giardino interno del palazzo per realizzare i locali adatti ad ospitare una sala cinematografica che aprì nel 1907 e che rimase in attività fino alla sua chiusura, avvenuta nel 2009.
Il progetto della riqualificazione dello spazio è stata curata dall’architetto Carlo Carbone, pratese di nascita ma fiorentino d’adozione, progettista esperto in acustica, noto ai più per i suoi lavori sulla Sala Rossa Teatro della Pergola, il Teatro Goldoni, sui progetti di correzione acustica di importanti teatri italiani e stranieri ma soprattutto per il Tenax e per gli studi di radio DeeJay. Al suo fianco un team di progettisti: Paolo Bresci, Giovanni Corsi, Tommaso Guerra, Stefano Omeri, Michele e Marco Passaleva. I lavori, nel periodo complesso per l’edilizia come quello che stiamo attraversando, sono stati realizzati da Co.Edil per la parte edile e da Dabe Service per la parte impiantistica.
Saranno circa 400 i posti a sedere tra platea e galleria, l’impianto di proiezione è di ultima generazione, con tecnologia laser, dolby 7.1, capace di eseguire proiezioni anche on demand. Gli arredi (poltroncine e palco) sono interamente smontabili all’occorrenza, rendendo pienamente flessibile l’utilizzo dello spazio. I lavori di riqualificazione hanno riguardato l’intero rifacimento degli impianti elettrici, meccanici e idraulici, antincendio, il consolidamento strutturale e antisismico del solaio di copertura e della galleria. Particolare cura è stata data all’acustica sia in termini di qualità del suono interna alla sala, sia all’isolamento rispetto agli edifici limitrofi, mediante l’uso di pannelli isolanti, pannelli fono assorbenti e supporti antivibranti. Inoltre molta attenzione è stata dedicata alla fruizione cinematografica da parte di persone con disabilità sensoriale (audiolesi e ipovedenti), mediante l’utilizzo di sottotitoli e strumenti di audiodescrizione che saranno loro forniti durante la partecipazione all’attività.
Ad accompagnare la Civico 69 srl nell’apertura della Sala è fondamentale la presenza di sostenitori quali Assiteca, Caf, Chianti Banca, Estra, Unicoop Firenze, tutte aziende che hanno scelto di aderire al progetto si dai suoi primi passi e che dimostrano col loro supporto quanto siano vicini agli interessi del territorio pratese.
Sono invece “partner culturali” del Garibaldi: il Comune di Prato, Fondazione Sistema Toscana, Manifatture Digitali Cinema, la Camerata strumentale Città di Prato, l’Università di Firenze (Progeas), ed enti culturali privati quali Fonderia Cultart, Tuscany Hall, P.R.G..
Un ulteriore soggetto che ha l’obiettivo di sostenere la memoria dello storico cinema e di valorizzarne la riapertura è la neo costituita Associazione Anita Garibaldi.
Il progetto è di integrare la già ricca offerta culturale pratese e di tessere quante più relazioni possibili sul territorio, non solo cittadino ma su tutta l’area metropolitana: la prima fra queste collaborazioni nasce proprio con la Fondazione Culturale Stensen di Firenze, che svolge dal 1959 un importante lavoro per favorire la ricerca e l’etica del confronto attraverso il cinema.
La programmazione cinematografica de Il Garibaldi definirà la sua identità di programmazione con il supporto dell’agenzia regionale, Giglio distribuzione di Firenze, e con la collaborazione della Fondazione Stensen di Firenze, guardando sia al cinema indipendente che a quello più mainstream
Anche la programmazione dei film avrà formule decisamente diverse da quelle di una normale sala, pensati come eventi, in alcuni casi in programma per più repliche ma che non seguiranno la formula consueta dei cinema.
Il programma cinematografico sarà pubblicato di settimana in settimana sul sito www.ilgaribaldi.it e sui canali social.