Pisa, il sindaco Michele Conti ha presentato l’osservazione tecnica inviata stamani al ministero delle Infrastrutture per correggere la bozza dell’Enac, che definisce strategico l’aeroporto di Firenze e non quello di Pisa nel prossimo piano nazionale degli aeroporti.
“Facciamo -ha detto Conti- la Toscana tutti insieme, che è il brand piĂą conosciuto al mondo: il mio non è campanilismo, ma un impegno per creare uno sviluppo di cui beneficia l’intera economia regionale”.
In fondo, prosegue il sindaco, “il ‘Galilei’, che nel 2019, prima dello stop al traffico dovuto al Covid, era al dodicesimo posto nazionale tra gli scali principali per numero di passeggeri (5,3 milioni), è anche l’aeroporto della costa e di cittĂ come Massa, Carrara, Lucca e Livorno. I loro sindaci non hanno niente da dire?”.
Per questo Conti ha precisato che “quella di Pisa non è una battaglia di campanile, ma un’osservazione motivata “basta su numeri e dati concreti visto che al 30 settembre scorso dei 5,2 milioni di passeggeri transitati dagli scali toscani quasi 3,5 sono passati da Pisa confermando che il nostro scalo è la principale porta di accesso alla Toscana: invito pertanto il presidente della Regione, Eugenio Giani, e il sindaco di Firenze, Dario Nardella a inviare al ministero analoga osservazione, per dare prova dell’unitĂ d’intenti di chi rappresenta gli enti coinvolti direttamente nella partita che riguarda lo sviluppo del sistema aeroportuale regionale”.