Toscana, secondo Confartigianato Firenze “siamo tornati a livelli pre-Covid”.
Secondo le stime di Confartigianato Firenze si conclude al meglio l’anno della definitiva ripresa dei flussi turistici. I primi 9 mesi hanno registrato circa 174 milioni di presenze di clienti italiani e 164 milioni di stranieri, seppur in ancora calo rispetto al 2019 (Istat).
Nel mese di dicembre, inaugurato con il 75% delle strutture prenotate per il ponte di Ognissanti, lo sprint decisivo per il recupero, dice Confartigianato Firenze, testimonia la forte ripresa delle prenotazioni aeree verso l’Italia, 274mila (+57,3% sullo stesso periodo dell’anno scorso), calcola Enit.
Sulla questione, Irene Floris, co-titolare di CGTravel e presidente di Confartigianato turismo, fa sapere che “siamo tornati tranquillamente ai livelli pre-Covid”.
Le mete più ambite tra Natale e Capodanno
Tanti anche i fiorentini che hanno scelto di vivere l’esperienza di una vacanza affidandosi alla professionalità delle agenzie di viaggio. “A Natale si è optato per mete più vicine: le città d’arte, Venezia e Roma su tutte, e poi la montagna, sia appennina sia alpina, sempre più richiesta”.
Per il Capodanno, invece, le destinazioni estere vanno per la maggiore: “La scelta ricade sull’Egitto, con la crociera su Nilo e Mar Rosso, e la Giordania, entrambe mete estere ma raggiungibili con poche ore di volo”.
“I più giovani – spiega ancora Floris – mi hanno chiesto di programmare il Capodanno con mete più a lungo raggio come il Sud Est asiatico, Thailandia, Vietnam e Filippine”.
A favorire la ripresa, secondo Floris, anche i prezzi dei voli che “sono sì più alti rispetto al 2019 ma molto meno rispetto alla scorsa estate”.
A complicare il tutto rimane il problema burocrazia: “Trovare un appuntamento per rinnovo del passaporto, su commissione dei nostri clienti, è diventato veramente difficile. Tempi lunghi che si vanno a sommare alle due settimane per il rilascio. Talvolta si arriva persino ai due mesi”.