Carnevale di Viareggio, è polemica per la scelta di far sfilare sui viali a mare la banda militare ‘Us naval forces Europe/Allied force Band’, durante il quarto corso del Carnevale viareggino, manifestazione che quest’anno festeggia i 150 anni, in programma domenica 19 febbraio.
Visto il clima internzionale, allo slogan “Fuori la guerra dal Carnevale”, esponenti locali di partiti di sinistra, associazioni, ex sindaci, e semplici cittadini, hanno promosso una petizione, come riportano i quotidiani locali, che ha raccolto oltre 600 firme e inviata alla Fondazione del Carnevale di Viareggio contro l’esibizione della banda.
Nessuna polemica, invece, per quanto riguarda l’esibizione domani della banda dei bersaglieri, e, nelle prossime sfilate, quelle dei carabinieri e della polizia a cavallo.
“Il Carnevale con la Nato non si fa, è come il cavolo sul baccalĂ ” si legge nella petizione che ricorda come nel 1973, in occasione del centenario, “il Comitato Carnevale commissionò il carro ‘Guerra e pace’ a tutti noto come ‘La bomba’ che inneggiava alla pace. Nel 2003 il Carnevale lanciò un messaggio di pace contro la guerra in Iraq. Chiediamo alla Fondazione Carnevale come mai nel 2023, nel 150mo anniversario, ha invitato a esibirsi la banda della Nato? Una volta sfilavano le bande dei carnevali del mondo, come mai ora suonano quelle degli eserciti?”.
Nell’edizione del 2011, inoltre, sui viali a mare diversi cittadini sfilarono con uno striscione con su scritto “No alla guerra”. In una lettera alla Fondazione Paolo Alessio Annale del Pci Lucca-Versilia sottolinea che “la Us naval forces Europe/Allied force band risulterebbe ‘organo militare sotto il diretto controllo operativo del Comando delle Forze navali statunitensi in Europa e Africa e della Nato del sud Europa’ per la quale ‘prioritarie risulterebbero le cerimonie militari ufficiali, i ricevimenti ufficiali ed altre occasioni in cui essa può essere utile a migliorare il benessere psico-fisico dei soldati degli Stati Uniti e delle forze alleate”.