Dom 22 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaCronacaViareggio, surriscaldamento freni vagone con cisterna Gpl, intervento dei Vigili del

Viareggio, surriscaldamento freni vagone con cisterna Gpl, intervento dei Vigili del

Viareggio, surriscaldamento dell’impianto frenante di due vagoni di un treno merci che trasportava cisterne di Gpl, si è verificato all’ingresso della stazione.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco impegnati nel raffreddamento degli impianti a scopo precauzionale. Non ci sono persone coinvolte. Il treno merci, sottolineano le Ferrovie, era partito da Livorno ed era diretto a Volpiano, in provincia di Torino. Secondo una prima ricostruzione, quando i sensori hanno segnalato il problema, il macchinista ha fermato la corsa del treno nella stazione di Viareggio ed ha chiamato i soccorsi.

Ricordiamo che quella di Viareggio è la stessa stazione dove nel giugno del 2009 esplose una cisterna contenente Gpl, provocando la morte di 32 persone.

Il treno merci diretto da Livorno a Torino è rimasto fermo su un binario dentro la stazione di Viareggio per i controlli e gli accertamenti tecnici necessari dopo il surriscaldamento dell’impianto frenante.

Le linee di alimentazione elettrica a due binari – quello dove è stato fermato il treno e quello accanto – sono state disalimentate su richiesta dei vigili del fuoco a scopo precauzionale casomai ci fosse stato bisogno di agire con getti d’acqua, cosa che non è accaduta.

La stazione ferroviaria è sempre rimasta aperta ai passeggeri mentre ci sono state ripercussioni minime sulla circolazione dei treni ordinari – regionali e nazionali lungo la Tirrenica – nell’ordine di ritardi fino a 30 minuti secondo quanto indicano le Fs. Ritardi dovuti anche ai due binari disalimentati per cui i treni in transito vengono dirottati sugli altri binari attivi in stazione.

Tali operazioni richiedono tempo. Inoltre, secondo quanto appreso da ricostruzioni, il surriscaldamento ai freni avrebbe riguardato il vagone cisterna dietro la motrice ed anche per questa circostanza il macchinista ha potuto notare alzarsi del fumo anomalo a breve distanza, quindi si è attivato per fermare precauzionalmente la marcia del treno e far intervenire i soccorsi.