Pisa, un passo avanti per la scienza e la sanitàAngela . Con il nuovo drone ideato a Pisa è possibile trasportare più facilmente il sangue. Creata anche apposita capsula intelligente. E già stato effettuato un test con 39 ore volo.
Sangue ed emoderivati, trasportati con un drone, rimangono integri. Lo dimostra uno studio congiunto che vede insieme l’Istituto di fisica applicata ‘Nello Carrara’ del Cnr di Firenze, l’Asl Toscana nord ovest, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in collaborazione con ABzero, uno spin off della stessa Sant’Anna.
Il test, spiega una nota, è stato eseguito agganciando a un drone una capsula sensorizzata contenente cellule di sangue. L’esperimento ha dimostrato che il materiale ematico rimane integro e sarebbe pronto per essere trasfuso. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista ‘Drones’.
“ABzero – spiega Angela Pirri del Cnr Ifac -, ha ideato un contenitore intelligente progettato appositamente per questo tipo di trasporti” e “lo studio ha dimostrato che lo sviluppo di una capsula dotata di intelligenza artificiale (Ai), trasportabile con un drone, è in grado di preservare le condizioni termiche dei materiali biologici trasportati, in tutte le condizioni di volo (diverse altitudini, velocità, accelerazioni/decelerazioni), mentre i test chimici hanno confermato l’integrità dei campioni prima e dopo le operazioni di trasporto su drone”.
Per Pirri “la performance complessiva del sistema è stata validata durante lo svolgimento di otto differenti missioni di volo, di circa 13 minuti di durata ciascuna, e coprendo una distanza totale di 105 km di volo per complessive 39 ore di volo”. “Per il passo successivo, ovvero trasfonderlo su pazienti, occorre il consenso della commissione etica” spiegano gli autori dello studio. In prospettiva, i droni possono rappresentare un’evoluzione dell’attuale posta pneumatica all’interno degli edifici ospedalieri, nonché un sistema alternativo di consegna di materiale biologico pericoloso dai reparti ospedalieri ai laboratori in caso di crisi sanitarie o pandemiche.