Lo ha reso noto il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna. “L’amministrazione farà da adesso di tutto, fin da subito, per risolvere le questioni amministrative e burocratiche dei residenti”
A Grosseto arriva il nulla osta da parte della prefettura per l’istituzione di via Almirante. Lo ha reso noto il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Si conclude dunque un iter che ha visto il Consiglio comunale pronunciarsi sempre a favore dell’intitolazione di alcune vie cittadine alla Pacificazione nazionale, a Enrico Berlinguer e a Giorgio Almirante.
“Esprimo grande soddisfazione per il compimento di un progetto teso al superamento delle barriere ideologiche, senza se e senza ma – ha sottolineato il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Forse è il caso di ricordare che l’argomento è stato dibattuto, discusso e votato da due distinti Consigli comunali, quello della mia prima consiliatura e quello attuale. La volontà popolare espressa attraverso il Consiglio, massimo organo istituzionale cittadino, non può essere subalterna alle contestazioni di una qualsiasi sparuta minoranza”.
“L’amministrazione farà da adesso di tutto, fin da subito, per risolvere le questioni amministrative e burocratiche dei residenti che si troveranno a vivere nelle future via della Pacificazione nazionale, via Enrico Berlinguer e via Giorgio Almirante – ha sottolineato Vivarelli Colonna -. In questo modo si arriva alla fine di una polemica strumentalmente ideologica che ha finito con il portare nocumento ai cittadini di Grosseto”.
“Ecco le parole scritte da Giorgio Almirante il 5 maggio 1942 su ‘La Difesa della razza’: ‘Il razzismo – scriveva il futuro segretario del Msi – ha da essere cibo di tutti e per tutti, se veramente vogliamo che in Italia ci sia, e sia viva in tutti, la coscienza della razza’. Mi chiedo cosa ci sia da celebrare e perché dedicargli una strada: qui siamo di fronte ad uno strisciante revisionismo storico”. Così Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, in merito al nulla osta da parte della prefettura