Inquinamento ambientale, traffico di rifiuti pericolosi e associazione a delinquere aggravata dall’agevolazione mafiosa. Sono questi alcuni dei reati contestati dalla procura di Firenze, che ha chiesto il rinvio a giudizio per 24 persone e 6 aziende, coinvolte nell’inchiesta KEU. L’udienza preliminare si aprirà il 12 aprile davanti al giudice Gianluca Mancuso e vede Legambiente tra le parti offese. Il Comune di Bucine e il Movimento dei Consumatori parte civile. Santa croce sull’Arno vita no.
Le indagini, condotte dal Comando regionale Carabinieri Forestale della Toscana insieme al Nucleo Operativo Ecologico di Firenze, hanno portato alla luce un illecito meccanismo di traffico e smaltimento delle scorie di risulta della concia delle pelli, provenienti dal comprensorio del cuoio di Santa Croce sull’Arno.
Ai nostri microfoni Samuela Marconcini, assemblea permanente No Keubrano.