Uncomfortable Tours, il progetto di Stazione Utopia, nell’ambito del progetto Amir (accoglienza musei inclusione relazione). Le visite e le passeggiate urbane condotte da persone con passato migratorio propongono narrative dissenzienti affrontando temi poco conosciuti e storie rimosse.
Giovedì 18 luglio alle 17:30 STORIE DI PIANTE E PERSONE IN VIAGGIO, Passeggiate etnobotaniche a più voci. Visita all’Orto botanico di Firenze. In collaborazione con il Sistema Museale dell’Università degli Studi di Firenze. A partire dal Cinquecento le piante raccolte in estremo oriente, in Africa, in Sud America hanno cominciato a popolare i giardini delle ville, le serre e gli orti europei. Generazione dopo generazione, un patrimonio culturale e botanico proveniente da altri paesi, si è radicato in Europa e a Firenze, dove è stato catalogato e rinominato secondo una classificazione di stampo illuminista. In questo processo di adattamento molte delle informazioni sugli usi alimentari, medicinali, tradizionali e gli stessi nomi che queste piante avevano nelle culture native sono andate perdute.
A questo proposito Pierluigi Fantozzi ha intervistato la dottoressa Giulia Torta, curatrice del Giardino botanico di Firenze.
La visita sarà replicata il 25 luglio alle 17:30, il 12 e 19 settembre alle 16:30. Ritrovo in Via Micheli 3. Info https://www.stazioneutopia.