Gio 21 Nov 2024
Controradio Streaming
ToscanaCronacaDoppio ponte di Vallina i sindaci di Fiesole, Bagno a Ripoli e...

Doppio ponte di Vallina i sindaci di Fiesole, Bagno a Ripoli e Pontassieve scrivono a Salvini

Doppio ponte di Vallina sull’Arno: appello di Fiesole, Bagno a Ripoli e Pontassieve al ministro. “Basta perdere tempo”.

Una lettera indirizzata al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini sul doppio ponte sull’Arno di Vallina, a monte di Firenze, per chiedere “lavori il prima possibile”, è stata inviata ai sindaci di Bagno a Ripoli, Fiesole e Pontassieve, rispettivamente Francesco Pignotti, Cristina Scaletti e Carlo Boni. La lettera al ministro, si legge in una nota, prende spunto dalla recente conclusione della conferenza di servizi sul doppio ponte, che ha portato all’approvazione del progetto di fattibilitĂ  tecnico-economica.

I sindaci affermano che “alla luce di questo risultato, reso possibile anche grazie alla collaborazione con la Regione Toscana siamo convinti che occorra senza indugio un’accelerazione sulla progettazione esecutiva, di competenza di Anas, per arrivare quanto prima alla gara d’appalto e poi all’avvio dei lavori”.

Per Pignotti, Scaletti e Boni “ogni giorno di inerzia è un giorno perso per la qualitĂ  della vita delle nostre comunitĂ , così come per le attivitĂ  economiche dei nostri territori. Abbiamo giĂ  fatto una bruttissima figura internazionale con gli architetti vincitori del concorso di progettazione, che si sono tirati indietro per le lungaggini insostenibili dell’opera. Sarebbe imperdonabile perdere altro tempo”.

Da qui la richiesta dei primi cittadini di essere costantemente aggiornati “sugli obiettivi temporali e sull’iter della progettazione, anche in qualitĂ  di Comuni cui compete verificare il rispetto delle autorizzazioni ambientali e paesaggistiche”. Inoltre i sindaci chiedono rassicurazioni “sulla copertura finanziaria dell’opera e sincerarci che non vi siano ripensamenti o deviazioni di risorse”.

Rock Contest 2023 | La Finale

Sopravvissute, storie e testimonianza di chi decide di volercela fare (come e con quali strumenti)