Ven 11 Ott 2024
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H/EARTHbeat Terza Edizione. Il festival dedicato alle musiche del mondo

H/EARTHbeat, Battiti del cuore e della terra, il festival dedicato alle musiche del mondo torna a Firenze fino al 7 dicembre 2024 per la sua terza edizione, con la direzione artistica di Enrico Romero e l’organizzazione e gestione di Music Pool. Diciotto concerti e poi film, incontri, laboratori con grandi artisti italiani e internazionali in un nuovo viaggio nella world music che farà tappa in diversi luoghi della Città e dell’Area Metropolitana di Firenze.

H/EARTHbeat festival, la nuova edizione. Africa, Asia, America Latina sono i continenti da cui giungono a noi i tanti artisti, luoghi diversi che la musica contribuisce a rendere meno lontani. Tra gli ospiti Ginevra Di Marco con Enzo Avitabile, Dhoad- Gitani del Rajasthan, Barcelona Gipsy balKan Orchestra…

PROGRAMMA NEL DETTAGLIO:

Martedì 15 ottobre doppio concerto al Teatro Puccini. Alle 19:00 si esibirà Letizia Fuochi presso il ridotto del Teatro Puccini con un omaggio a Chavela Vargas: nei cento anni dalla sua nascita, Letizia Fuochi presenta Fuegos y Chavela – Storia di Chavela Vargas. Accompagnata da Francesco Frank Cusumano (chitarra) e Oretta Giunti (percussioni), la cantautrice fiorentina ripercorre la storia di questa donna fascinosa e ribelle capace di incantare nella sua lunga vita artisti dell’arte contemporanea.

Sempre martedì 15 ottobre, alle ore 21:15 sarà la volta di Ginevra Di Marco con B.P.M. – Ballata Popolare Mistica, un concerto dove le ballate di Ginevra Di Marco si intrecciano a quelle di Enzo Avitabile, ospite d’eccezione. Ballate con un ritmo interno che muove, ballate evocative che stanno dentro e fuori dal tempo, ballate dense di ricerca interiore, un respiro grande. Un concerto adatto a un ascolto profondo, come solo il teatro riesce a regalare e che debutterà, come produzione esclusiva ed originale a Firenze al Festival “H/EARTHbeat. Da “Napoletana” a “Canti, richiami d’amore”, dai C.S.I. a “Sacro Sud” e la musica popolare del mondo, un percorso che sceglie le ballate più belle, una mezcla di suoni e melodie. Con Redi Hasa (violoncello), Sana Ben Hamza (percussioni), Francesco Magnelli (magnellofoni), Andrea Salvadori (chitarra).

Domenica 20 ottobre alle ore 21:30 ospiti dell’Instabile i Ndox Électrique. Selvaggia, oscura e solare, femminile e potente, la loro musica chiama gli spiriti a sfidare il mondo moderno con incantesimi, danze e percussioni ancestrali, chitarre elettriche e computer. Sul palco, maestre guaritrici e musicisti fanno un patto con i demoni per raggiungere l’emancipazione.

Venerdì 25 ottobre alle 21:00 doppio concerto al Teatro Cantiere Florida con Gherardi & Vertunni che propongono un concerto sulle antiche sonorità indiane: la loro esibizione è un viaggio attraverso melodie antiche e nuove, arricchite da una sensibilità musicale che unisce passato e presente. A seguire, sempre venerdì 25 ottobre  Munedaiko sarà al centro della scena per valorizzare il tamburo tradizionale giapponese “Taiko” con il quale si esibirà: approfondirà l’armonia dello spirito e della mente di ogni essere umano grazie a questo strumento. Il concerto è preceduto alle ore 18 dal workshop “L’arte del Taiko: storia, rituali e filosofia di tamburi leggendari”.

Domenica 27 ottobre alle 21:15 Dhoad- Gitani del RajasthanDhoad gruppo di troubadours, poeti, cantanti, musicisti e acrobati suoneranno al Teatro Puccini. Sarà una performance spettacolare con la quale si vuole rendere omaggio alla ricca cultura e tradizione del Rajasthan, la terra dei re e delle regine, dei sontuosi palazzi e di vivaci, colorati e spettacolari celebrazioni della vita. In collaborazione con il festival River to River – Indian Film Festival

Sabato 2 novembre alle 21:30 presso Sala Casa del Popolo di Grassina si esibiranno i Barcelona Gipsy balKan Orchestra con Margherita Abita (voce), Julien Chanal (chitarra), Ivan Kovacevic (contrabbasso), Fernando Salinas (fisarmonica), Xavi Pendon (clarinetto), Pere Nolasc Turu (violino) e Albert Enkaminanko (percussioni). Con il nuovo album in studio dal titolo 7, la Barcelona Gipsy balKan Orchestra si avventura nel cielo tumultuoso della composizione originale, con testi su misura e melodie che hanno pazientemente atteso il loro momento per venire alla luce. Seguirà un dj set.

Sabato 9 novembre alle 21:30 grande attesa per i Modena City Ramblers con un nuovo progetto che li vede insieme a Luca Morino e Bienvenu Tatè Nsongan (Mau Mau) presso la Sala CDP Grassina. Il gruppo, fondato nel 1991 sperimenta da sempre vari generi musicali ed è tra le band più influenti della scena folk-rock italiana. Ispirati dalla musica irlandese, la loro musica è un compendio di rock, punk e ska; ogni loro album è un viaggio tra storie di lotta, speranza e solidarietà, come testimoniano capolavori quali La grande famiglia (1996) e Fuori campo (1999). La loro ampia discografia viene tramandata di generazione in generazione, sotto il segno della libertà e della giustizia sociale. Con Franco D’Aniello (flauto, tin whistle, tromba), Massimo “Ice” Ghiacci (basso elettrico, basso), Francesco “Fry” Moneti (violino), Davide “Dudu” Morandi (voce, chitarra acustica), Leonardo “Leo” Sgavetti (fisarmonica e pianoforte), Gianluca Spirito chitarra acustica (bouzuki), Enrico Torreggiani (batteria, percussioni, cori). A seguire dj set.

Venerdì 15 novembre alle 21:30 l’Instabile ospiterà Fawda con Reda Zine (voce, guembri), Fabrizio Puglisi (tastiere, synth arp odyssey, cori) Danilo Mineo (percussioni e cori) e Brothermartino (drum machine, synth, cori, flauto, sassofono). La band Fawda nasce a Bologna e mescola ritmi gnawa, suoni nordafricani e influenze occidentali in un’esperienza sonora unica e avvolgente.

Sabato 16 novembre ore 21:00 torna, dopo un’assenza di qualche anno, il virtuoso della fisarmonica jazz Richard Galliano con il suo New York Tango Trio, in concerto al Teatrodante Carlo Monni (Campi Bisenzio). Galliano negli anni ha donato alla fisarmonica una vitalità espressiva mai prima così accentuata, grazie a quella straordinaria miscela di new musette e new tango di cui si è fatto da sempre artefice e autorevole interprete. Lo stesso Galliano, che si esibirà con Adrien Moignard (chitarra) e Diego Imbert (contrabbasso) dice “Jazz, musette, tango si nutrono degli stessi ingredienti, rapporto con la danza, melodie forti, armonie precise e raffinate”. In apertura il gruppo emergente del jazz Saìhs.

Lunedì 18 novembre ore 21:15 al Teatro Puccini, Peppe Barra festeggia i suoi 80 anni con uno spettacolo unico e appassionante; con la sua solita energia travolgente contaminerà brani della tradizione con autori come Leonardo Da Vinci, Ferdinando Russo, E. A. Mario e autori più recenti come Pino Daniele ed Enzo Gragnaniello. Con il suo ultimo lavoro discografico Cipria e Caffè lo spettacolo si farà portavoce del dialetto partenopeo tramandando composizioni di autori contemporanei come Gnut e Toto Toralbo con una palpitante materia sonora e accenti sospesi del suo dialetto.

Venerdì 22 novembre alle ore 21:30 Sandro Joyeux sarà all’Instabile con Alexandre Joyeux Paganini (chitarra e voce), Antonio Ragosta (chitarra elettrica), Emanuele Brignola (basso) e Tommaso Ruggero (batteria). Il concerto è preceduto, alle ore 19:00 da un Drum Circle, in collaborazione con Drum Circle Firenze

Giovedì 28 novembre presso il Brillante Nuovo Teatro Lippi, ore 21:30, si esibirà Alessia Tondo: tra le più importanti voci  della scena musicale pugliese già all’età di sei anni cantava insieme alla nonna nel gruppo salentino Mera Menhir;  A seguire, ancora giovedì 28 novembre il quartetto Faraualla con Loredana Savino, Gabriella Schiavone, Maristella Schiavone, Teresa Vallarella e Michele Marulli, porta sul palco le sue radici culturali: la Puglia è presente nel “suono” che connota la formazione barese, negli strumenti che accompagnano l’esecuzione, nello stesso nome del gruppo.

Venerdì 29 novembre, ore 21:30 la musica napoletana entrerà al Circolo Il Progresso di Firenze con La Maschera, gruppo composto da Roberto Colella (voce,tastiera,chitarra), Vincenzo Capasso (tromba), Alessandro Morlando (chitarra elettrica), Antonio ‘Gomez’ Caddeo (basso e contrabbasso), Marco Salvatore (batteria) e Michele Maione (percussioni). Con un sound che mescola rock, folk e musica popolare.

Sabato 30 novembre Mamadou Diabate – Percussion Mania sarà al Brillante Nuovo Teatro Lippi alle ore 21:30: Mamadou Diabate & Percussion Mania è un fuoco d’artificio di virtuosismo e ritmo di balafon ed è caratterizzato da due balafon come strumenti principali. Ciò rende il progetto l’unica formazione del suo genere a livello mondiale, diversa da tutte le altre band dell’Africa occidentale. Il virtuosismo di Mamadou Diabate è eccezionale: alcuni dicono che avrebbe più di due mani. La sua tecnica auto-sviluppata permette a Mamadou di suonare squisiti assoli di balafon che creano l’impressione che tre balafonisti stiano suonando insieme. A partire dalle 16:30 un laboratorio per bambini in collaborazione con Fondazione Tronci dal titolo Labirinto dei Suoni e un workshop di percussioni africane condotto da Seydou Dao. Nella stessa giornata si terrà Il griot ed il Balafon, un incontro/intervista a Mamadou Diabaté in collaborazione con Destination West Africa aps

Sabato 7 dicembre la rassegna si concluderà presso la Sala CDP di Grassina alle ore 21:30 con C’Mon Tigre un duo che sviluppa la propria identità attraverso un collettivo di musicisti ed artisti provenienti da tutto il mondo, traendo ispirazione da varie culture, tradizioni musicali e forme d’arte. Con l’idea di oltrepassare i confini e di creare esperienze sonore che abbiano un forte immaginario cinematografico, fin dall’inizio i C’Mon Tigre hanno tradotto la propria musica in una forma ed esperienza visiva, collaborando con alcuni dei più talentuosi illustratori, fotografi ed artisti di tutto il mondo e guadagnandosi così il plauso della critica ed un seguito internazionale in continua crescita. A seguire DJ set.

In vendita due abbonamenti:
Abbonamento A – 3 concerti al Teatro Puccini € 40 + d.p.
Abbonamento B – tutti gli altri concerti (escluso il 16/11) € 50 euro +  d.p. INFO

 

 

 

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