Paolo Pileri, docente di Pianificazione territoriale e ambientale al Politecnico di Milano, indica la decementificazione come via obbligata per far fronte a un’emergenza che si presenta con sempre maggiore frequenza. Ad un anno dall’alluvione che mise in ginocchio la Toscana e mentre l’Emilia è tornata sott’acqua le politiche urbanistiche sui territori possono e devono nel breve periodo aumentare la capacità di drenaggio e diminuire il consumo di suolo.
Le città come bombe di cemento
/
RSS Feed