Accordo per 79 contratti a tempo indeterminato e per aumenti di stipendio nell’azienda di divani di Quarrata (Pistoia), di proprietà cinese, dove lavora l‘operaio pakistano che la mattina del 28 ottobre scorso fu preso a bastonate dopo essersi rivolto a un sindacato per protestare contro i turni di lavoro pesanti (12-14 ore al giorno per sei giorni la settimana).
Ieri sera tardi, riferisce il sindacato di base SuddCobas, si è raggiunto un accordo con Vot International dopo due settimane di presidio e di sciopero nei tre stabilimenti della società. “Per 79 lavoratori ci sarà un contratto a tempo indeterminato – riferisce Sudd Cobas – e condizioni migliorative, tra cui un passaggio automatico di livello che garantirà un aumento di circa 100 euro lordi per tutti, buoni pasto e pagamento della malattia al 100% fin dal primo giorno”.
Soddisfazione per la definizione della vertenza è stata espressa dal sindaco di Quarrata, Gabriele Romiti, che nei giorni scorsi aveva incontrato i dipendenti dell’azienda davanti allo stabilimento di via Giotto. “Questa vittoria dei lavoratori – afferma il primo cittadino – dimostra quanto sia sempre determinante il dialogo, anche quando le parti in causa sembrano distanti”.
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