Appuntamento con The Winstons sabato 11 gennaio al Glue di Firenze. La band di Lino Gitto, Roberto Dell’Era ed Enrico Gabrielli presenta “Third”, il risultato di un lungo e complesso viaggio musicale iniziato dopo l’uscita di “Smith” nel 2019.
The Winstons presentano “Third”: un viaggio musicale di riflessione e innovazione. Dopo il successo del loro secondo album “Smith” nel 2019, i The Winstons tornano sulla scena musicale con un nuovo progetto intitolato “Third”. Questo album non è solo una continuazione del loro viaggio artistico, ma rappresenta anche un riflesso delle esperienze personali e globali vissute dal trio negli ultimi anni. Formati da Roberto Dell’Era (Rob), Lino Gitto (Linnon) ed Enrico Gabrielli (Enro), i The Winstons hanno saputo costruire un’identità musicale unica, caratterizzata da una fusione di rock e sonorità innovative.
“Third” arriva come un progetto ricco di sfumature e caratterizzato da nuove sonorità, con composizioni sinfoniche, improvvisazioni brevi e lunghissime, e mini operette sulle quali i Winstons hanno inventato a mano libera, includendo brani come “Check It Out”, scelto per essere la focus track dell’album. In “Third” ci sono dentro amici, persone conosciute, eroi minori, storie immaginarie.
Ingresso gratuito per i soci Glue/US Affrico (costo tessera 2024/2025 15 €) – Tesseramento online su www.gluefirenze.com
BIO:
The Winstons si sono affermati come uno dei gruppi più interessanti della scena rock italiana dal loro esordio nel 2016. Il trio ha saputo costruire un sound distintivo che combina elementi rock con influenze più sperimentali. La loro carriera è costellata da collaborazioni con artisti di fama internazionale come Afterhours, Calibro 35, Pj Harvey e Iggy Pop. Hanno anche reinterpretato dal vivo opere iconiche come “The Piper At The Gates Of Dawn” nel 2017 con Marco Fasolo e Alberto Ferrari, dimostrando grande versatilità artistica. Dopo l’album omonimo di debutto e il DVD “Live in Rome”, i Winstons hanno continuato a sorprendere i fan con progetti come il 45 giri “Golden Brown (cover degli Stranglers) / Black Shopping Bag, e il secondo album intitolato “Smith”.