Da sabato 18 gennaio 2025 la seconda parte della XXX edizione del Pinocchio Jazz. 12 concerti live, conferenze e laboratori sull’improvvisazione.
Pinocchio Jazz aFirenze, riparte con la seconda tranche, a partire dal 18 gennaio fino alla prossima primavera 2025, e vedrà alternarsi grandissime firme internazionali insieme a nuove proposte, con alcuni dei più meritevoli talenti made in Italy, ancora inediti per il pubblico fiorentino, e con il consueto ingresso gratuito riservato agli “under 25”.
Prossimi appuntamenti:
Sabato 18 gennaio 2025
OTTAVIANO GALLO FARAO’
“Lacy in the Sky with Diamonds”
*Evento in collaborazione con Metastasio Jazz – Fondazione Teatro Metastasio di Prato
Roberto Ottaviano sax soprano/Danilo Gallo contrabbasso, banjo, chitarra
Ferdinando Faraò batteria, percussioni
Pinocchio Jazz e Metastasio Jazz compiono 30 anni! Per l’occasione, festeggiano insieme questo importante traguardo con il nuovo progetto in trio di Roberto Ottaviano, ispirato all’opera e al pensiero musicale di Steve Lacy a vent’anni dalla scomparsa. “Lacy in the Sky with Diamonds” nasce dall’amore, da sempre dichiarato, di Ottaviano per uno dei suoi principali padri spirituali, un’artista fuori dagli schemi e dalle molteplici sfaccettature stilistiche che il trio scava in profondità , attraverso un repertorio di brani firmati dal sassofonista americano e composizioni estemporanee. Come un diamante rifrangente, a cui si allude giocando con il titolo della celebre canzone beatlesiana, l’anima di Lacy riemerge in tutta la sua pulsante vitalità nella visione libera e originale di una formazione che unisce tre protagonisti di spicco della scena italiana e internazionale.
*Evento in collaborazione con Metastasio Jazz – Fondazione teatro Metastasio di Prato
Sabato 25 gennaio 2025
BLEND3
Michele Bonifati chitarra/ Manuel Caliumi sax alto
Andrea Grossi contrabbasso
BLEND3, formazione guidata da Andrea Grossi, unisce tre personalità del nuovo jazz italiano, ricercatori di nuovi linguaggi espressivi dalle idee molto chiare. L’ensemble, che ha già tre dischi alle spalle, si caratterizza per l’approccio libero e tecnicamente maturo sia sul piano compositivo che improvvisativo, spostandosi in modo fluido sui due piani senza soluzione di continuità e scalette prestabilite. Affinità elettive e solido interplay sono gli strumenti principali che permettono al trio di fare della creazione istantanea il loro motto, spingendo il discorso musicale a mutare durante ogni esecuzione. Pur essendo appena trentenni, i tre artisti vantano già singolarmente una carriera ricca di prestigiose collaborazioni, importanti premi e riconoscimenti, inserendosi a pieno titolo tra i più interessanti protagonisti della scena contemporanea.
Sabato 01 febbraio 2025
SADE MANGIARACINA TRIO
“Prayers”
Sade Mangiaracina piano / Marco Bardoscia contrabbasso/ Gianluca Brugnano batteria
Vulcanica come la sua terra, la siciliana Sade Magiaracina è uno dei più luminosi talenti emersi nel jazz italiano di ultima generazione. “Prayers”, il suo ultimo e terzo disco pubblicato, come i precedenti dall’etichetta TUK di Paolo Fresu, rispecchia la visione spirituale della pianista che permea profondamente il suo percorso esistenziale e musicale. I brani composti per l’album esprimono il rapporto gioioso con il divino a partire da esperienze dirette e viaggi in luoghi sacri come la basilica di Santa Sofia a Istambul e Gerusalemme, e dall’esplorazione di paesaggi sonori e culturali mediterranei in senso ampio. Il suo pianismo, che poggia su una solida matrice classica, tratta il jazz in modo personale, arrotondandone le dissonanze più spigolose, creando un percorso dove anima e virtuosismo si sposano in modo emozionante.
Sabato 8 febbraio 2025
GIOELE PAGLIACCIA 5tet
“Aut to Lunch”
Omaggio a Eric Dolphy
Piero Bittolo Bon sax alto, cl. Basso, flauti
Tony Cattano trombone
Alfonso Santimone piano
Stefano Dalla Porta contrabbasso
Gioele Pagliaccia batteria
Il capolavoro “Out to Lunch!” di Eric Dolphy uscì 60 anni fa, per la Blue Note. Un disco rivoluzionario, iconico anche per la celebre immagine di copertina, che rappresenta una pietra miliare della storia del jazz. Gioele Pagliaccia, mente e motore del progetto, parte dalla rilettura di questo album per costruire un omaggio a Dolphy passando anche per altri titoli significativi come “Outward Bound” e “Out There”. Il quintetto, formato da una rosa di straordinari esponenti della scena creativa contemporanea, coglie l’essenza del geniale polistrumentista americano in tutta la sua carica innovativa, senza mai correre il rischio dell’emulazione, riscoprendo una musica che ha più di mezzo secolo, ma che parla del domani.
Sabato 15 febbraio 2025
FABRIZIO SFERRA 4tet
“Something about it”
Fabrizio Sferra batteria/Francesco Bearzatti sassofoni clarinetto
Giovanni Guidi piano/Igor Legari contrabbasso
Incontro al vertice tra quattro campioni della scena nazionale per il nuovo lavoro di Fabrizio Sferra che torna al Pinocchio, alla testa di uno straordinario ensemble, per un concerto che promette grandi emozioni e grande jazz. Il repertorio del disco in uscita si compone di brani composti dal leader che mutano continuamente forma grazie alla maestria improvvisativa e libertĂ creativa dei singoli solisti che dialogano in magica empatia.
Sabato 22 febbraio 2025
MIRRA PUGLISI CALCAGNILE
Pasquale Mirra vibrafono
Fabrizio Puglisi piano
Cristiano Calcagnile percussioni
Da tempo Mirra, Calcagnile e Puglisi accarezzano l’idea di esibirsi in trio. Suonano insieme da anni in vari progetti ma non hanno mai suonato in questa combine. Tante cose li uniscono oltre alla voglia di suonare insieme: il bisogno di creare al momento, alla ricerca di un’intuizione che permetta l’incontro in luoghi musicalmente inesplorati, al confine tra i generi.