Il commissario straordinario, Piero Nardi, ha inviato una lettera di inadempimento degli accordi firmati il 30 giugno scorso ad Aferpi, l’impianto siderurgico che fa capo al gruppo Cevital dell”algerino Issad Rebrab.
Ad ufficializzare l’invio della lettera è stato lo stesso commissario, ieri, in un incontro con i sindacati.
La decisione arriva dopo che il 31 ottobre scorso Cevital aveva fatto sapere di aver inviato al commissario e al ministero dello Sviluppo economico una lettera in cui si indicavano due possibili partner industriali. Il prossimo 15 novembre a Roma si svolgerĂ il consiglio d’amministrazione dei soci di Aferpi in cui verrĂ esaminata la situazione finanziaria fino al giugno 2017.
Dopo l’invio della lettera, come riferisce la stampa locale, è attesa ora una risposta da parte di Rebrab. Tra le inadempienze, il treno rotaie e i laminatoi ancora fermi, gli smantellamenti dei vecchi impianti mai iniziati. Se non verrĂ trovato un partner credibile per portare avanti il piano industriale, il ministero, scrive il quotidiano, potrebbe procedere con una richiesta di risoluzione del contratto, gettando le basi per un contenzioso legale.