?Firenze, le lavoratrici ed i lavoratori precari di INDIRE, insieme ad alcuni rappresentanti del personale precario del CNR Pisa, dell’INAF, dell’ISPRA e del CREA, hanno organizzato, in piazza della Repubblica il Flash Mob “Non sparate alla Ricerca”.
L’iniziativa si inserisce nella protesta portata avanti da alcuni precari degli EPR per contrastare i tagli alla ricerca pubblica, con l’obiettivo di richiamare – si legge in un comunicato distribuito durante il Flash Mob – l’attenzione sul fenomeno del precariato che negli ultimi anni appare quasi essersi cronicizzato, anche a causa di scelte economiche che hanno penalizzato un settore che rappresenta il futuro del paese.
Per sanare questa situazione servirebbe -sempre secondo il comunicato – la stabilizzazione di 8.800 precari, ricercatori, tecnici e amministrativi, per valorizzare così esperienze, conoscenze e competenze maturate nei tanti anni di attivitĂ .
Gimmy Tranquillo ha intervistato Valentina Pappalardo collaboratrice tecnica di Indire: