30 posti letto in più che possono diventare anche 50 in caso di temperature rigidissime.
Parte lunedì il servizio di accoglienza invernale per i senza fissa dimora predisposto
dall’amministrazione comunale nel periodo più freddo dell’anno (si concluderà il 31 marzo 2018, con possibilità di proroga per un mese). Quattro le novità introdotte per l’inverno: 30 posti letto in più che possono diventare anche 50 in caso di temperature rigidissime (‘super freddo’), uscite di controllo degli operatori di strada 7 giorni 7, un mezzo per il trasporto
dei senza fissa dimora nelle strutture di accoglienza, più volontari delle parrocchie a disposizione.
L’attività di pronta accoglienza notturna destinata in inverno a cittadini italiani e stranieri, uomini maggiorenni, donne sole e donne con bambini, residenti o non nel comune di Firenze, in possesso di un documento di riconoscimento, è stato presentata oggi in Palazzo
Vecchio, tra gli altri, dall’assessore al Welfare Sara Funaro, dal direttore della Caritas Alessandro Martini, dal capo di guardia della Misericordia di Firenze Duccio Moschella.
“In questo inverno – ha detto l’assessore Funaro – raggiungiamo complessivamente quota 230-250 posti letto per i senza fissa dimora, che si aggiungono agli oltre 1.110 posti che sono disponibili tutto l’anno per l’accoglienza. In caso, poi, di temperature rigidissime, come quelle dello scorso anno, i posti letto per l’accoglienza sul territorio possono aumentare ulteriormente”.