Il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri interviene sulla vicenda del giovane Niccolò Ciatti, ucciso a botte in una discoteca a Lloret de Mar, in Spagna, lo scorso 13
agosto.
“Siamo sempre in contatto con il Governo Spagnolo e nel rispetto del lavoro delle autorità
giudiziarie spagnole, chiediamo che si possa fare presto giustizia, che emerga la verità. L”attenzione resta alta ed il lavoro di coordinamento tra autorità italiane e spagnole è
intenso e costante per fare chiarezza sui fatti, accelerare i tempi e dare giustizia a Niccolò e ai suoi familiari e amici”.
Così il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri sulla vicenda del giovane Niccolò Ciatti, ucciso a botte in una discoteca a Lloret de Mar, in Spagna, lo scorso 13
agosto. Ferri era presente alla partita Fiorentina-Sassuolo per sostenere la raccolta fondi a sostegno della Fondazione Onlus Niccolò Ciatti.
“Niccolò amava la Fiorentina e anche la Fiorentina ha perso un amico, un tifoso. Iniziative come questa – ha detto Ferri – sono fondamentali per non dimenticare quanto accaduto, stare vicini alla famiglia Ciatti, evitare che tali tragedie si possano ripetere. Occorrono anche tra i giovani progetti che dicano no alla violenza, che spingano i giovani alla
solidarietà, all”amicizia, al rispetto degli altri, valori che devono esistere anche nei luoghi di divertimento”. “Mi auguro – ha concluso Ferri – che presto arrivi una sentenza dalla giustizia spagnola che porti alla luce la verità: lo dobbiamo a Niccolò e a tutti i suoi famigliari”.