Intervento, questa mattina, dei Vigili del Fuoco di Siena a Gaiole in Chianti, in via Marconi, per sospetta intossicazione da monossido di carbonio.
Al momento dell’arrivo della squadra dei Vigili del Fuoco, che stanno effettuando verifiche per risalire alle cause dell’intossicazione nell’abitazione, c’erano cinque persone che accusavano malori e che erano già state prese in carico dal personale del 118 per il ricovero in ospedale.
Si tratta di una famiglia di origini kosovare, tre adulti e due bambini di 2 e 6 anni, ad essere stata ricoverata questa mattina all’ospedale di Siena. Per i cinque sono in corso accertamenti, ma nessuno risulta in pericolo di vita. Oltre a loro, è stato soccorso anche un infermiere del 118, uno di quelli intervenuti sul posto, che ha accusato malori ed è stato portato all’ospedale per controlli ma poi non è stato necessario il ricovero.
Sul posto, oltre ai sanitari del 118 e i vigili del fuoco, anche i carabinieri di Poggibonsi. Secondo una prima ricostruzione il monossido sarebbe stato sprigionato da un braciere a carbone acceso dalla famiglia kosovara dentro l’abitazione per riscaldarsi.