Lo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze aumenterà la produzione di cannabis terapeutica, fino a 300 chilogrammi annui, lo annuncia il colonnello Antonio Medica. Grazie alla produzione dello stabilimento, il prezzo è sceso da 36 euro a 9.
“L’iniziativa di produrre cannabis terapeutica presso lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, fortemente voluta dal ministro Pinotti e dal ministro Lorenzin, ha consentito ai pazienti di accedere alla cannabis ad un prezzo decisamente inferiore: infatti, mentre prima della nostra produzione il costo del prodotto, che ricordo veniva importato dall’Olanda, si aggirava intorno ai 30-36 euro al grammo, ora è sceso e per decreto legge non può essere superiore ai 9 euro”. Lo ha dichiarato il colonnello Antonio Medica, direttore dello Stabilimento di Firenze, intervenendo a Radio 24.
“Il progetto – ha aggiunto il col. Medica – è nato per risolvere anche altre due questioni fondamentali che sono quelle di garantire sia la qualità del prodotto finale (ricordo in tal senso che lo Stabilimento è una officina farmaceutica), che la costante disponibilità ai pazienti. All’inizio il fabbisogno nazionale annuo era di circa 50 chili e il progetto pertanto, ha previsto l’allestimento di serre presso lo Stabilimento chimico farmaceutico per garantire una produzione annua di 100 chilogrammi, dunque un quantitativo doppio rispetto alle richieste dei pazienti.”
“Nel 2017 però, – continua il col. Medica- la richiesta di cannabis terapeutica è aumentata considerevolmente e per questa ragione il governo ha stanziato ulteriori finanziamenti, oltre a quelli già stanziati dall’Agenzia Industrie Difesa che ha in gestione lo stabilimento militare. Questi investimenti permetteranno di aumentare il numero di serre passando dalle attuali tre alle cinque dei prossimi mesi con un aumento della produzione che potrà arrivare ai 300 chilogrammi annui”.