“E’ una cifra “immensa”, circa 7,4 miliardi ogni anno, quella che societĂ come “Apple, Facebook, Amazon, Google e Nike” lo scrive su facebook Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana ed esponente di Liberi e Uguali, commentando le cifre di uno studio danese riportate oggi su il Corriere della sera.
E’ una cifra “immensa”, circa 7,4 miliardi ogni anno, quella che societĂ come “Apple, Facebook, Amazon, Google e Nike” sottraggono al fisco italiano. Soldi “con cui si potrebbe finanziare interamente il piano contro la povertĂ in Italia. O ancora: costruire asili nido, fare piani contro il dissesto idrogeologico, migliorare il trasporto pubblico locale, aumentare il fondo sanitario nazionale”. Lo scrive su facebook Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana ed esponente di Liberi e Uguali, commentando le cifre di uno studio danese riportate oggi su il Corriere della sera.SocietĂ , aggiunge Rossi “che fanno enormi profitti, pochissima occupazione e, grazie a paradisi fiscali di fatto come Irlanda, Olanda e Lussemburgo, sottraggono oltre 600 miliardi al fisco di grandi paesi europei come Italia, Francia e Germania”.
“A causa di questa ingiustizia a rimetterci sono lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati e precari – prosegue l’esponente di Leu -. Questo penalizza soprattutto le piccole e medie imprese e gli artigiani che, a differenza di questi colossi della globalizzazione e della disuguaglianza, pagano i loro contributi nei territori in cui operano”. “Liberi e Uguali, che fa della lotta all’evasione e all’elusione e della progressivitĂ fiscale la sua bandiera, concentrerĂ tutte le sue forze in Parlamento, in Europa e negli enti locali per aumentare la conoscenza di questo fenomeno – conclude il presidente della Toscana – e per azioni legislative a difesa dei lavoratori e dello Stato italiano. L’obiettivo da perseguire sarĂ quello di allineare e armonizzare la normativa fiscale europea perchĂ© tutti paghino il giusto”.