?Firenze, si è svolta oggi, venerdì 16 marzo, la conferenza stampa di presentazione del film Sono Angelica voglio vendetta, di Andrea Zingoni, che sarà proiettato in anteprima per il pubblico martedì 20 marzo alle ore 21.00 al cinema La Compagnia.
Sinossi:
Angelica Tornatori, 19 anni, modella, dj, cantante e producer di successo. Una hit nelle
principali classifiche internazionali lanciata da uno stravagante cartoon musicale. Nella clip
DJA (DJ Angelica) in costume da supereroina, combatte tra le vie di Firenze le orde di
zombi stupratori, e grazie all’aiuto della statua del David di Michelangelo, salva la pelle
alle ninfe del Botticelli. Angelica ha tutto dalla vita: bellezza, successo, libertà. Ed è una
bravissima ragazza che crede nelle stelle, nell’amicizia, nella convivenza civile; a suo modo
di vedere per gli esseri umani c’è ancora speranza.
Vive in una grande casa in via dell’Inferno, nel centro fiorentino, che divide con gli amori
della sua vita, la promoter Maria Romei e Raul, visual-artist. Un triangolo amoroso pieno
di energia e dolcezza.
All’improvviso la sua vita da sogno cambia. Viene rapita, stuprata da un branco, mutilata,
rischia di perdere un occhio. In pieno stress post-traumatico la sua vita diventa un abisso
di angoscia e dolore. La sfortuna la perseguita, e mentre lei è in ospedale muore suo
padre, un baritono di grande successo.
In preda agli attacchi di panico, Angelica non dorme, non mangia. E’ ossessionata dai
flashback del suo stupro, e dalla visione dei suoi stupratori che le si materializzano davanti
come fantasmi. Le indagini della polizia sono rivolte verso il mondo della droga.
Considerano quello di Angelica uno stupro punitivo e insinuano che la ragazza sia
coinvolta in qualcosa di losco, contribuendo in tal modo a deprimerla ancora di più.
Aiutata da Raul e Maria, Angelica prova a curarsi, lunghe passeggiate, sedute dalla
psicologa, visite mediche. Esplorando la città, trascinandosi col suo bastone, scopre il
luogo dove spacciano due dei suoi stupratori. Dopo aver compiuto un rituale
propiziatorio, una notte, attraversa in pieno attacco di panico il centro affollatissimo di
Firenze, raggiunge il parco dello spaccio, e in un raptus uccide uno dei suoi massacratori
a colpi di bastone.
Le crisi non si placano, nel tentativo estremo di curarla, Maria e Raul la mandano in
Svizzera, da un terapista che usa droghe psichedeliche ricavate da piante sacre
amazzoniche.
La sconvolgente terapia sciamanica funziona. Angelica sta meglio, passa una serena
convalescenza nel suo studio di registrazione nel Chianti toscano, circondata dalla sua
crew. E’ cambiata, è cresciuta. Torna a suonare, incide una nuova canzone ‘Incident Of
Love’ mettendo in musica delle poesie di Emily Dickinson.
Ben presto però i fantasmi tornano a trovarla. Accompagnata da Maria e Raul, Angelica
rientra a Firenze, disperata tenta di suicidarsi. Solo il ricordo del padre la spinge a
desistere.
E’ allora che decide shakespearianamente che l’unica sua cura è la vendetta. Recupera il
costume da supereroina, lo restaura, lo indossa, si trucca, e a notte fonda percorre
epicamente le strade di una Firenze deserta. Si ferma a meditare sul Ponte Vecchio, corre
inebriata nel cortile degli Uffizi, attraversa Piazza Pitti, il Duomo, Santo Spirito. Salva una
ragazza da un molestatore ubriaco, saluta Dante, si mette in posa in Piazza della Signoria
davanti alla statua del David, come nel cartoon del suo videoclip musicale.
Ora vuole giustizia. Ora vuole vendetta, e non importa se la vendetta sconvolgerà i suoi
affetti più cari. Non possiede nessun superpotere, è fragile, è ancora completamente fuori
forma, ma chi l’ha distrutta si accorgerà presto che neanche la più cattiva ragazza può
essere così cattiva come una bravissima ragazza.
Si chiama Angelica, vuole vendetta.
Gimmy Tranquillo ha intervistato il regista del Film Andrea Zingoni: