I lavoratori di Nodavia sul cantiere della stazione Foster dell’Alta velocità ferroviaria a Firenze, oggi, in occasione di uno sciopero indetto dai sindacati, hanno dato vita a un presidio davanti al cantiere in via Circondaria, domani mattina faranno una passeggiata fino alla sede di Rfi
Non hanno riscosso lo stipendio di febbraio, e da giovedì dovranno anche pagarsi i pasti perché i ristoranti convenzionati non li forniranno più, non essendo stati pagati neanche loro. Per questo i lavoratori di Nodavia sul cantiere della stazione Foster dell’Alta velocità ferroviaria a Firenze, oggi, in occasione di uno sciopero indetto dai sindacati, hanno dato vita a un presidio davanti al cantiere in via Circondaria, domani mattina faranno una passeggiata fino alla sede di Rfi, mentre è previsto per giovedì un incontro in Regione Toscana.
Le tre azioni decise da Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Feneal-Uil sono volte a ottenere risposte per gli operai, una sessantina, alla luce delle difficoltà di Condotte Spa, l’azienda controllante di Nodavia, che ha chiesto di essere ammessa al concordato. I lavoratori dovranno anche anticiparsi il pagamento dei viaggi (sono quasi tutti trasfertisti dal sud, sostengono i sindacati), perché “l’azienda non lo fa più direttamente, promettendo rimborsi futuri”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella. “Siamo molto vicini come sempre ai nostri lavoratori e in generale ai lavoratori che operano nel nostro territorio: incontrerò nei prossimi giorni il presidente di Nodavia, e daremo tutto il supporto possibile per arrivare a una soluzione positiva, prima di tutto per i lavoratori e in generale per la stessa azienda” ha dichiarato.