Lun 23 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaAmbienteRifiuti: Consiglio vota stop all'ampliamento discarica Pago 

Rifiuti: Consiglio vota stop all’ampliamento discarica Pago 

Una mozione, prima firmataria Fiammetta Capirossi (Pd), approvata in Consiglio regionale, chiede che la Giunta toscana si impegni a sospendere il piano di ampliamento della discarica Il Pago nel comune di Firenzuola (Firenze). Mentre una mozione di Sì Toscana a Sinistra chiede di incoraggiare la creazione di centri per il riutilizzo dei rifiuti sul territorio regionale.

Prima dell’approvazione del documento l’Assemblea aveva respinto una mozione sullo stesso argomento presentata dal centrodestra. Il documento impegna la Giunta ad attivarsi nei confronti di Herambiente per rivedere la decisione di procedere all’ampliamento del quinto lotto della discarica “individuando soluzioni alternative” alla luce del contributo determinante “offerto in questi anni dalla comunità di Firenzuola”.
Si chiede inoltre di convocare un tavolo regionale con Herambiente, Alia, Ato Toscana Centro e Comune di Firenzuola, per individuare “tempi certi e modalità per la chiusura definitiva della discarica” escludendo qualsiasi ipotesi di realizzazione del sesto lotto e subordinando ogni eventuale ampliamento all’approvazione del nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti. Capirossi si è detta amareggiata per l’impossibilità di arrivare a a un testo condiviso. “Occorre riportare la discussione su binari della concretezza – ha concluso – affidando alla Giunta alcuni impegni precisi finalizzati a rivedere la decisione dell’ampliamento della discarica e concertando con i soggetti interessati le soluzioni alternative”.
Un’altra mozione, presentata dai consiglieri di Sì Toscana a sinistra Tommaso Fattori (capogruppo) e Paolo Sarti, e approvata all’unanimità dal Consiglio regionale, chiede invece che la Giunta toscana si impegni a “incoraggiare e sostenere la creazione capillare di centri per il riutilizzo dei rifiuti sul territorio, in quanto utili strumenti per il perseguimento degli obiettivi regionali ed europei” e provvedere “all’emanazione di specifici bandi di finanziamento destinati agli enti pubblici”.
“La direttiva 98/2008 dell’Unione europea definisce la gerarchia delle azioni per la gestione dei rifiuti: la prevenzione, la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio sono le vere azioni da favorire – ha spiegato Fattori in aula -. Il piano bonifiche e rifiuti della Regione Toscana già indica la possibile costituzione di tali centri, e prevede la promozione di servizi finalizzati al riuso e alla riparazione”. Per Fattori, “al cuore di questa mozione c’è una cultura che si propone di contrastare l’usa e getta e di ridurre la quantità di rifiuti”.