Mar 24 Dic 2024
Controradio Streaming
Cultura & SpettacoloCinema Odeon, ultimo appuntamento del ciclo “One World University: incontri tra Oriente...

Cinema Odeon, ultimo appuntamento del ciclo “One World University: incontri tra Oriente e Occidente”

Domani, mercoledì 6 Giugno, un importante evento speciale al Cinema Odeon di Firenze, che presenta l’ultimo appuntamento del ciclo “One World University: incontri tra Oriente e Occidente”, con la conferenza “TEMPO ≠ KALA” e a seguire il film KALACHAKRA: LA RUOTA DEL TEMPO di Werner Herzog.

Alle 18.30 la conferenza “TEMPO ≠ KALA” con Sergio Busi e Diego Manzi: per la fisica quantistica il tempo scompare. Tutti i fisici quantistici, ma anche – il cibernauta Dylan Matthews o il filosofo Adrian Bardon – sono convinti che il tempo non esista. Per dirla con Albert Einstein, “la separazione tra passato, presente e futuro ha solo il significato di un’illusione, per quanto tenace”. Il fisico Carlo Rovelli ha scritto dei best seller proprio su questo argomento. E’ interessante notare che in India questo si è sempre saputo. Il tempo – Kala assomiglia ad una spirale e non ha mai la forma di una progressione lineare. Il passare del tempo è come una folata di sabbia,infinite cose ed eventi che passano e vanno. La vera realtà è l’impermanenza. La storia infatti non ha mai interessato le civiltà dell’oriente. Chi sceglie e chi determina gli eventi tra infiniti folate di eventi? I vincitori? Gandhi affermava che la storia registra soltanto le deviazioni dalla legge di amore e di collaborazione che di fatto tieni in vita le società e le civiltà.

A seguire alle ore 21 il film KALACHAKRA: LA RUOTA DEL TEMPO di Werner Herzog: un affascinante viaggio senza tempo lungo le strade del Buddismo. Il grande regista tedesco parte con l’intento di riprendere la grande cerimonia iniziatica del Buddismo, il Kalachakra; va in Tibet e si perde dietro una grande storia collettiva, insegue i pellegrini in viaggio tra le polveri del deserto, riesce ad incontrare il Dalai Lama e, infine, rimane ammaliato dal mandala, quel gigantesco dipinto fatto di sabbia colorata che è al centro della ritualità e dell’iniziazione spirituale. Poi l’occhio della cinepresa torna a seguire i pellegrini e il loro ininterrotto fluire tra Oriente e Occidente.

I RELATORI:

Sergio Busi, laureato in Gnoseologia all’Università di Firenze, ha vissuto in India per 14 anni (1982-1996) dove ha studiato filosofia e teologia indiana e ha praticato lo yoga secondo i metodi tradizionali monastici. Dal 1996 al 1998 ha vissuto a Katmandu, studiando e praticando gli insegnamenti del Buddhismo Mahayana. Negli ultimi quindici anni, si è avvicinato spiritualmente alla tradizione zen di Thich Nhat Hanh. Diego Manzi, laureato in giurisprudenza e in filosofia, insegna lingua sanscrita e filosofia religioni e mitologie dell’India in varie città d’Italia. Il suo primo libro “Scintille di ordine eterno, Viaggio nel cuore della tradizione indiana” (2016) ha ricevuto numerosi apprezzamenti.