“Trovo le parole del governatore Rossi del tutto fuori luogo, non solo perché si inseriscono in un momento umanamente delicato per il manager e la sua famiglia, ma anche perché non tengono assolutamente conto di come le scelte imprenditoriali di Marchionne abbiano consentito di raggiungere risultati positivi incomparabili.”
Così’ il presidente di Confindustria Toscana Alessio Marco Ranaldo – anche a nome di tutti i presidenti delle territoriali toscane – è intervenuto in merito alle dichiarazioni del Presidente della Regione Enrico Rossi, sul manager Sergio Marchionne, sottolineandone, al contrario, le grandi capacità manageriali che hanno consentito alla FCA di tornare a essere un’impresa protagonista nel mercato automobilistico mondiale, con grandi benefici per il sistema imprenditoriale e per quello del lavoro dell’intero Paese.
”A lui- prosegue Ranaldo- va riconosciuto il coraggio delle decisioni e una visione internazionale indispensabile ad una impresa protagonista del mercato, tutte qualità proprie del grande uomo di azienda, alle quali mi aspetto che la politica possa guardare come fonte di ispirazione piuttosto che di critica.
Ritengo profondamente sbagliato ignorare come l’operato di Marchionne abbia portato vantaggi del tutto insperati non solo al gruppo industriale da lui guidato, ma anche ai lavoratori di quel gruppo”.