Donne in gamba ovunque a Firenze: il Festival L’Eredità delle Donne avrà luogo tra poco, come abbiamo già raccontato qui. Ci saranno poi anche molte iniziative collaterali che lo accompagneranno, colorando la tre giorni fiorentina dedicata alle donne e ai loro contributi in tutti i campi del sapere.
Donne in gamba ovunque, come si vede nel ricchissimo programma di eventi ufficiali e off del festival che è consultabile qui. La stragrande maggioranza degli incontri è a ingresso gratuito, ma occhio!, non dimenticate di prenotarvi in anticipo. Scegliendo di fiore in fior, ecco qualche suggerimento:
La tre giorni di spettacoli di Serena Dandini dovrebbe essere divertente e istruttiva. Anche perché lei ha recentemente dato alle stampe un nuovo libro, il Catalogo delle donne Valorose. E’ un lavoro pieno di spunti interessanti su tante donne ingiustamente dimenticate, nonché una lettura divertente e istruttiva, anche se leggera. Caldamente consigliata.
Poi, la visita alla quadreria Corsini sarà senz’altro un’occasione memorabile, come quella all’ospedale di Santa Maria Novella – che deve essere uno degli ospedali più belli al mondo, adesso che è stato rimesso a nuovo.
Ci saranno anche visite guidate al cimitero degli Allori e a Santa Croce e in vari altri luoghi della città.
Ancora donne in gamba – e tutte vive e vegete – nel programma off del festival. Tra le tante mostre, segnalo:
Bodystorming, che è una istallazione video creata dalla associazione DONNE FOTOGRAFE – Italian Women Photographers’ Association, nata per lavorare su temi scottanti, come l’appartenenza di genere, l’uguaglianza e la lotta contro le violenze domestiche. Lo scopo dichiarato è quello di arrivare a dare piena cittadinanza allo sguardo femminile sul mondo. E sarebbe anche l’ora.
Bodystorming è la prima “uscita”, la prima produzione del gruppo. Si tratta
di un lavoro collettivo che prende la forma di un video composto da centinaia di immagini intorno al tema del corpo femminile. Qui sotto, una fotografia realizzata da Margherita Verdi.
Interessante dovrebbe essere anche Donne fuori catalogo, una mostra articolata intorno a 10 figure di donne fuori da luoghi comuni, che vengono “interpretate” da 10 artisti: RMOGRL8120, Collettivo Fx, Ex-voto fecit, Guerrilla Spam, Leo Borri, Nicola Alessandrini, Frenopersciacalli, Hopnn, Andrea Casciu e Blue2530.
Succede alla libreria L’OraBlu, che poi ospiterà anche tre incontri di approfondimento e dibattito. Maria Pia Giuffrida parlerà di Mediazione penale e giustizia riparativa il 2 ottobre; Silvia Fardella e Marcello Faletra di Memoria ribelle: la Comune di Terrasini, il 9 ottobre; e Porpora Marcasciano di LGBTQ: una Rivoluzione favolosa, il 16 ottobre.
Che bel titolo! Ecco, applichiamolo a tutte queste donne in gamba che coloreranno Firenze a settembre.
Margherita Abbozzo
Donne fuori catalogo. Mito Donne Arte Urbana, un progetto di Raffaella Ganci, inaugura sabato 22 settembre alle ore 18 alla Libreria L’OraBlu, in Viale dei Mille 27r, dove rimane aperta sino al 20 ottobre.
DONNE FOTOGRAFE (IWPA Italian Women Photographers’Association)
[email protected] Inaugurazione venerdì 21 alla Fondazione Studio Marangoni in Via San Zanobi 19r.