Evento speciale domani martedì 11 settembre, alle ore 18, alla presenza di alcune rappresentanze istituzionali e del responsabile del Centro di Salute Mentale del Q2 AUSL Toscana Centro. In programma anche un reading a cura della Compagnia Teatrale Attori & Convenuti su testi di Camille Claudel, Aloise Corbaz, Vincent Van Gogh, Seraphine Louis, Edvard Munch, e un intervento del drammaturgo Giuliano Scabia. La mostra “Anche la follia merita i suoi applausi” è stata invece prorogata al 18 settembre.
E’ prorogata fino al 18 settembre la mostra ‘Anche la follia merita i suoi applausi’ (cit. Alda Merini) che vuole collocarsi tra le iniziative per la celebrazione dei quarant’anni dalla legge Basaglia. Per festeggiare il successo di pubblico e il grande interesse mostrato verso le tematiche affrontate nell’esposizione, la Galleria ZetaEffe, insieme con l’Associazione La Nuova Tinaia Onlus, promuove un evento speciale domani martedì 11 settembre alle ore 18.00 presso i locali espositivi di Via Maggio 47/R.
Alla serata, che vedrà i saluti, tra gli altri, del responsabile Centro di Salute Mentale Q.2 Azienda USL Toscana Centro Paolo Rossi Prodi e della vice presidente della Cooperativa Di Vittorio Lorella Masini, interverranno anche l’assessore regionale per il diritto alla salute Stefania Saccardi e l’assessore comunale al Welfare e alla Sanità Sara Funaro.
Seguirà il reading a cura della Compagnia Teatrale Attori & Convenuti su testi – selezionati e montati da Gaetano Pacchi – di Camille Claudel, Aloise Corbaz, Vincent Van Gogh, Seraphine Louis, Edvard Munch, noti artisti che per i loro disturbi psichici conobbero la dura realtà manicomiale. Lo speciale opening si concluderà con un saluto di Marco Cavallo agli artisti della Tinaia.
La mostra in corso presenta una selezione di opere pittoriche e scultoree di 18 artisti nati nel contesto dello storico Centro di Attività Espressive La Tinaia di Firenze, alcuni dei quali, nel corso degli anni, hanno visto svilupparsi e crescere una nutrita attività espositiva sia in Italia che all’estero.
