Ottima risposta da parte delle imprese toscane al nuovo bando per sostenere gli investimenti per l’internazionalizzazione. Le domande finora pervenute, con l’apertura avvenuta lo scorso 3 settembre, dalle micro e Pmi che operano nei settori manifatturiero e turistico hanno quasi esaurito la dotazione iniziale di 8,5 mln di euro.
“L’edizione 2018 del bando riaperta a inizio settembre – ha spiegato l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo – ha già finanziato 97 progetti (che hanno coinvolto 105 imprese) e concesso un contributo pari a 3,9 milioni di euro e ulteriori 5,5 mln sono richiesti dai progetti in istruttoria. Abbiamo perciò deciso di aumentare lo stanziamento con circa 4 mln di euro. Il risultato dipende anche dalla nuova procedura automatica a sportello che ha permesso di ridurre in modo considerevole i tempi per ottenere l’agevolazione: il nuovo meccanismo attribuisce i punteggi in modo da non rendere più necessario l’intervento di una commissione tecnica”.
Le precedenti edizioni del bando (2014, 2016, 2017) hanno finanziato 469 progetti, coinvolto 724 imprese ed erogato circa 22,8 milioni di euro. Il nuovo bando rientra nell’attuazione del Por Fesr 2014-20 ed è inserito all’interno del progetto Giovanisì. La selezione delle domande avviene a sportello con procedura che abbrevia in modo considerevole i tempi per la concessione del contributo.
L’agevolazione viene concessa con contributo in conto capitale e l’investimento relativo deve essere realizzato da imprese che si trovano in Toscana e deve consistere nell’acquisizione dei servizi qualificati di cui alla sezione C del Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI toscane. I progetti di investimento non devono prevedere interventi di delocalizzazione.
Tra le spese per l’acquisizione di servizi all’internazionalizzazione ammissibili rientrano quelle per: partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale, promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero, servizi promozionali, supporto specialistico all’internazionalizzazione, supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.
I beneficiari sono micro e Pmi in forma singola o associata, Reti di imprese e Consorzi costituiti o da costituire, liberi professionisti. La domanda potrà essere presentata fino ad esaurimento delle risorse e deve essere redatta esclusivamente online sulla piattforma web del sito di Sviluppo Toscana, che è il soggetto gestore del bando.
Tutte le informazioni ed i dettagli necessari per la presentazione corretta della domanda si trovano sul sito regionale e sul sito di Giovanisì.