Un gruppo di aziende dell’indotto geotermico delle province di Pisa, Siena e Grosseto ha pubblicato oggi a pagamento sul Corriere Fiorentino una lettera al Consiglio regionale della Toscana, per esprimere contrarietà all’ipotesi di sospensione temporanea dei procedimenti in corso per la realizzazione di centrali geotermiche di Enel Green Power.
Le aziende chiedono quindi “che si vada alla firma a breve tempo dell’accordo in corso tra Regione ed Enel Green Power per sbloccare gli investimenti programmati previsti per il triennio 2018-2021”, e che si proceda, “avendo avuto dall’azienda la garanzia del non aumento delle emissioni”, all’autorizzazione del progetto di PC6.
“Se venisse applicata – si legge – darebbe il colpo mortale e definitivo all’assetto industriale dei nostri territori, con la conseguente chiusura di molte imprese in essi presenti, ed una perdita netta ed immediata di centinaia di posti di lavoro”.