Una 20enne degli Stati Uniti Usa è stata recuperata in Arno a Firenze la notte scorsa da polizia e vigili del fuoco.
La prima ad arrivare sul posto è stata una pattuglia della polizia. Gli agenti hanno individuato la ragazza che annaspava nel fiume. Con l’aiuto di una torcia le hanno indicato un pilone del ponte. Lei è riuscita a raggiungerlo, rimanendovi aggrappata fino all’intervento dei vigili del fuoco, che l’hanno tratta in salvo e consegnata al personale sanitario.
La giovane è stata portata in ospedale per accertamenti e non sarebbe in pericolo di vita. Secondo quanto ricostruito, si sarebbe buttata nel fiume da Ponte Vecchio. Era ubriaca al momento del gesto e non avrebbe saputo fornire ulteriori spiegazioni ai soccorritori. Indagini in corso.
La giovane americana che si è buttata in Arno e poi è stata salvata non avrebbe percepito il pericolo del suo ‘tuffo’ particolare perché era ubriaca.
Secondo quanto appreso alcuni testimoni hanno visto la ragazza, che soggiorna a Firenze per motivi di studio, sedersi sul parapetto e poi buttarsi nel fiume. Secondo quanto appreso, la giovane, ubriaca, non avrebbe agito con l’intenzione di togliersi la vita ma sarebbe saltata giù senza rendersi conto del pericolo a cui si esponeva. Portata in ospedale per accertamenti, è stata dimessa e si rimetterà nel giro di un giorno.