Avocado, mango, sushi, riso thai e specialità messicane sono i cibi più gettonati nella prima categoria; per la seconda categoria, gli acquisti si indirizzano su pasta al forno, basi per pizza, crostate, pesto e zuppe pronte.
Cibi etnici e cibi pronti crescono nelle preferenze dei consumatori toscani: secondo un’indagine realizzata da Ref Ricerche per Unicoop Firenze, l’etnico ha registrato un incremento del 16% negli scorsi due anni, così come il pronto ha fatto segnare un +16% rispetto a due anni fa.
Secondo Ref Ricerche, da qui a cinque anni la dieta dei toscani diventerà sempre più mediterranea, con più frutta, verdura e pesce, e meno carni rosse o salumi. Sono soprattutto le donne a scegliere uno stile vegano/vegetariano, senza glutine o lattosio, con meno carne, o biosalutista.
Per un consumatore su dieci è invece il prezzo a guidare le scelte in tema alimentare, in un’ottica ‘low cost’. Crescono le distanze per i consumi alimentari fra le diverse fasce della popolazione: il 20% più ricco spende ogni anno 4.200 euro in più del 20% più povero. La spesa media toscana per famiglie per cibo e bevande è di 6.077 euro, 500 euro in più della regione con la spesa più bassa.