Intervento dei vigili del fuoco questa notte a Firenze alle 2:15 per un incendio scoppiato in un ufficio di un centro commerciale di Unicoop Firenze in piazza Leopoldo. Non ci sono persone coinvolte. L’ufficio è andato completamente distrutto, in giornata il centro commerciale dovrebbe riaprire.
Intervento dei vigili del fuoco questa notte a Firenze alle 2:15 per un incendio scoppiato in un ufficio di un centro commerciale di Unicoop Firenze in piazza Leopoldo. Non ci sono persone coinvolte. L’ufficio è andato completamente distrutto e i fumi hanno invaso tutti i locali. L’intero centro commerciale è stato reso al momento non fruibile. I vigili del fuoco sono intervenuti con una squadra e il carro aria. Da Unicoop Firenze fanno sapere che intorno alle 1 si verificato un corto circuito in un ufficio che ha provocato qualche fiamma e fuliggine, sono in corso le operazioni di pulitura e in giornata il centro commerciale dovrebbe riaprire.
Ieri mattina un altro incendio era scoppiato in un centro commerciale di via Gramsci a Sesto Fiorentino (Firenze), poi spento nel pomeriggio, causandone la temporanea chiusura. “Esclusi impatti significativi sull’ambiente”. Così l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat) a seguito dell’incendio di ieri: Arpat raccomanda di limitare “l’esposizione all’aperto nelle zone investite dal fumo dell’incendio” ed ha poi richiesto a Esselunga “di recuperare le schede tecniche dei fluidi refrigeranti impiegati, per valutare la natura delle sostanze interessate dall’incendio”. L’azienda, spiega anche che “sta collaborando con l’Arpat, vigili del fuoco e le autorità e ha in corso accertamenti volti a determinare la causa che potrebbe essere stata la combustione di olio dei compressori”. “Rispetto al principio di incendio presso il nostro punto vendita di Sesto Fiorentino – spiega Esselunga -, l’azienda comunica che è stato completamente domato e sono in corso scrupolosi accertamenti per verificare che non ci siano ulteriori focolai oltre agli opportuni controlli di sicurezza e pulizia. Contemporaneamente è iniziata un’attività di bonifica dei locali e dai primi accertamenti risulta che non sono stati dispersi elementi tossici nell’aria. Si conferma che non ci sono state persone intossicate”.