Museo Live, Palazzo Pretorio ospita i giovani cantautori pratesi in concerto. Museo straordinariamente aperto fino alle 21.30. Primo appuntamento domenica 18 novembre con Il Punto. A dicembre l’esibizione di Ganugi, a gennaio chiude Valeria Caliandro
Musica e arte, un binomio speciale che il Museo di Palazzo Pretorio declina nel segno dei giovani cantautori pratesi. Prende il via domenica 18 novembre, l’appuntamento è alle 18.30, Museo Live una rassegna che punta i riflettori sulle nuove leve cantautoriali. Ad aprire il cartellone Il Punto, progetto musicale di Cosimo Mazzoni che lo vede protagonista sul palco con chitarra e voce. Il Puntonasce nel 2011, dopo varie sessioni live, riassume tutte le esperienze accumulate in un disco di 8 canzoni ScoriE uscito nel 2015; un lavoro in cui le sonorità acustiche si incontrano con i testi dell’autore per creare un’atmosfera delicata e intima.
I concerti di Museo Live, con cadenza mensile, proseguono a dicembre, il 23 sempre alle 18.30, con Fabrizio Ganugi, cantautore che miscela la canzone d’autore con la tradizione toscana, tra melodie popolari e improvvisazioni in ottava rima; Ganugi è anche voce della band Fantasia Pura Italiana. A chiudere la rassegna, domenica 20 gennaio, sarà Valeria Caliandro artista che ha già all’attivo la pubblicazione di due album, e numerose collaborazioni da Francesco De Gregori, Carmen Consoli e Giovanni Caccamo.
Concluso il concerto gli ospiti potranno vivere anche l’emozione di una visita serale fra i tesori della collezione permanente, il Museo resterà infatti aperto fino alle 21.30 per dare modo di scoprire o riscoprire sei secoli di storia e arte conservati lungo i tre piani di Palazzo Pretorio. Per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 0574/1934996 (con diritto di prevendita) o direttamente in biglietteria il giorno del concerto fino a esaurimento posti. Il concerto è gratuito, incluso nel biglietto di ingresso al Museo, 6 euro ridotto per i residenti, 4 euro fino a 26 anni e 8 euro intero.
Museo Live è una iniziativa promossa da Palazzo Pretorio in collaborazione con Capanno 17 e CoopCulture.