Dom 22 Dic 2024
Controradio Streaming
Senza categoriaAccordo per la sicurezza tra la Polizia di Stato e i locali...

Accordo per la sicurezza tra la Polizia di Stato e i locali di Firenze

Parte il progetto ‘#sicurezzaVera’, ideato dal Gruppo imprenditrici di Fipe (Federazione italiana Pubblici esercizi) – Confcommercio, in sinergia con la Polizia di Stato per implementare la sicurezza.

Dalla collaborazione del Gruppo imprenditrici Fipe-Confcommercio con la Polizia di Stato, per il progetto sicurezza, sono emersi due strumenti principali che devono essere adottati: la formazione del personale (che si dovranno iscrivere alla piattaforma www.sicurezzavera.it) e un’app per fare segnalazioni dirette alla polizia (‘YouPol’, scaricabile gratuitamente).

L’obiettivo di questa iniziativa per la sicurezza è quello di diffondere la cultura della legalità e creare attraverso la rete dei pubblici esercizi un sostegno concreto per combattere il fenomeno.

“Progettualità sperimentali come ‘#sicurezzaVera’, che vede nella stretta collaborazione tra Stato e cittadino-imprenditore, la chiave per massimizzare l’efficacia delle iniziative di sensibilizzazione sulla violenza di genere, ci consentono di portare avanti, con ancora più forza e determinazione, le attività di prevenzione e contrasto quotidianamente svolte dalle forze di polizia”, sono queste le parole usate dal prefetto della provincia di Firenze Valerio Valenti in merito al progetto citato poc’anzi.

Il questore di Firenze Maurizio Auriemma inoltre ha sottolineato che “sul fronte della violenza di genere molto è stato fatto ma ancora molto resta da fare, soprattutto in ambito sociale: per questo il nostro impegno deve essere costante e continuo nel tempo”.

Per l’assessore a sicurezza e pari opportunità Benedetta Albanese “gli esercizi pubblici possono essere un presidio di sicurezza e legalità, è un importante passo avanti nel contrasto alla violenza sulle donne, sia quelle che vi lavorano che tutte noi altre”.

Infine, Valentina Picca Bianchi, presidente del Gruppo donne imprenditrici di Fipe Confcommercio, nonché principale promotrice dell’iniziativa, sottolinea la lotta “per il rispetto e la libertà delle donne è la madre di tutte le battaglie”