Lun 23 Dic 2024
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ToscanaCronacaAeroporto Firenze: flash mob per sviluppo dello scalo

Aeroporto Firenze: flash mob per sviluppo dello scalo

Oltre 100 persone, tra rappresentanti di categorie, istituzioni e imprese, hanno partecipato oggi a Firenze al flash mob organizzato dal Comitato ‘Sì aeroporto’ in favore della nuova pista dello scalo fiorentino.

L’iniziativa, all’interno del Palazzo dei Congressi, è stata organizzata alla vigilia della conferenza dei servizi, che si riunirà domani a Roma, che potrebbe essere l’ultimo passaggio per il via libera alla nuova pista parallela.
Durante il flash mob, sulla facciata del Palaffari, sono stati appesi due enormi striscioni con scritto ‘Sì aeroporto’.
Tra i presenti: la vicepresidentessa di Confindustria nazionale Antonella Mansi, il presidente della Camera di commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, l’eurodeputata e segretaria del Pd toscano Simona Bonafè, e il presidente di Confindustria Firenze Luigi Salvadori, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, e il sovrintendente del Maggio musicale Cristiano Chiarot. A partecipare anche le associazioni di categoria, imprenditori del territorio, la Cisl, il vicepresidente della Fiorentina Gino Salica e rappresentanti di Confindustria Toscana.
Queste alcune delle dichiarazioni a margine dell’evento.
 “Dire ‘no’ alla nuova pista per l’aeroporto Vespucci di Firenze significa dire ‘no’ allo sviluppo della città e di tutta la Toscana. Per questo ci aspettiamo che la conferenza dei servizi dia il proprio via libera a quest’opera”. Afferma Simona Bonafè, segretaria regionale del Pd della Toscana.
“I numeri – ha aggiunto – dicono che lo sviluppo di Peretola sta andando avanti con quello del Galilei di Pisa. Chi punta tutto sulla decrescita infelice o su guerre di campanile non vuole aiutare la crescita produttiva e occupazionale della nostra regione ma solo coltivare il proprio bacino elettorale a danno di tutti i toscani.”
“Se domani alla conferenza dei servizi sul masterplan dell’aeroporto di Firenze non verrà fuori un netto sì alla nuova pista, o se peggio ancora venisse rinviato tutto o emergesse una contrarietà, allora tutta Firenze dovrebbe prepararsi a far sentire la propria voce”. Così il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi in vista della conferenza dei servizi domani a Roma.
“Ci sarà da scendere in piazza per far ascoltare chi non vuole sentirci – conclude Toccafondi in una nota – e pensa di bloccare lo sviluppo di Firenze e della Toscana dopo anni e anni di lavoro, studi e progetti condivisi.”
“Domani si chiude una procedura, speriamo bene: tutte le caratteristiche tecniche ci dicono che dovrebbe andare bene”, ma in caso di risposta negativa la “nostra paura” è che “si tratti di una strumentalizzazione politica”. L’intervento del presidente della Camera di commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, il quale aggiunge: “voler ricondurre tutto all’élite” che vorrebbe la nuova pista dell’aeroporto per interessi personali “è una stupidaggine incredibile”, lo scalo, conclude Bassilichi, “assorbe un terzo della disoccupazione dell’area metropolitana fiorentina per effetto diretto e indiretto.”