Così, Giorgio Dell’Artino, presidente di Azione Ncc, associazione di rappresentanza delle attività di noleggio con conducente, interviene sulla protesta messa in atto dai tassisti fiorentini, a seguito dell’iniziativa di Toscana Aeroporti di far pagare un pedaggio per usufruire degli spazi sosta riservati all’aerostazione di Peretola.
“La situazione che si è creata all’aeroporto di Firenze è inaccettabile: è inaccettabile chiedere agli operatori del Tpl non di linea di pagare una tariffa per offrire il proprio servizio- sottolinea Dell’Artino . – Siamo assolutamente contrari all’iniziativa presa da Toscana Aeroporti di far pagare un pedaggio annuale ai tassisti”.
“Gli Ncc stanno già pagando, senza avere neppure gli spazi riservati: c’è una tariffa che scatta dopo i primi minuti gratuiti. Al contrario, fino ad oggi, per i tassisti era prevista la gratuità completa. Ma il punto è che nessuno dovrebbe pagare, né i tassisti né gli altri operatori del Tpl non di linea. La strada giusta non è far pagare i taxi, ma smettere di far pagare tutti coloro che già adesso devono sborsare questa gabella. Si tratterà pure di tariffe irrisorie, come sostiene Toscana Aeroporti,- conclude Dell’Artino, – ma sommate tutte insieme, diventano un esborso considerevole per gli operatori del Tpl non di linea”.