Finanziare 49 progetti di innovazione, aggregazione e agricoltura sociale. E’ l’obiettivo per cui la Regione Toscana, attraverso economie e rimodulazioni, stanzierà altri 18 milioni e mezzo di euro in favore di iniziative che, per altro, erano già in graduatoria all’interno del Psr 2014-20 sostenuto con fondi europei.
“E’ un bel segnale – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura, Marco Remaschi – che diamo a un mondo che soffre, che sta portando avanti progetti di grande valenza, con risorse per aggregare la filiera, risorse per valorizzare molti progetti innovativi”.
Tra i beneficiari ci sono i Pif, progetti integrati di filiera agroalimentare: saranno finanziati con 9,472 milioni di euro sei iniziative su valorizzazione del latte bovino toscano e il vino organico, filiera ortofrutticola (in particolare la raccolta e la lavorazione di castagne e piccoli frutti della montagna) e l’olio, florovivaistica, produzione e trasformazione del tabacco. Quasi 7,4 mln saranno poi destinati a 25 Ps-Go (piani strategici dei gruppi operativi) sull’innovazione, mentre per l’integrazione nell’attività agricola di soggetti disabili e svantaggiati la giunta aggiunge 1,6 mln di euro al milione già stanziato in precedenza.
Sentiam l’assessore all’agricoltura Marco Remaschi