Fabrizio Curcio è il nuovo Commissario alla ricostruzione per l’alluvione del 2023 in Alto Mugello. L’ex capo della Protezione civile si occuperà occuperà di Emilia Romagna, Marche e Toscana, ma non di Campi Bisenzio.
Finalmente le regioni colpite dall’alluvione del 2023 hanno un Commissario straordinario per ricostruzione. Si tratta dell’ex Capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, che già in quella veste aveva lavorato in Toscana. Soddisfazione generalizzata, dal Presidente della Regione Eugenio Giani, all’assessora alla Protezione civile Monia Monni, fino ai sindaci del Mugello alluvionati. Attenzione su Emilia, Marche e Toscana dunque, ma non su Campi Bisenzio, Prato e Firenze, che pure furono in alcune zone devastate da quell’evento alluvionale. E se le istituzioni esprimono soddisfazione per la nomina, anche a causa della stagione, i lavori non partiranno prima della primavera del 2025. Ma questo non basta. Marradi è stato insieme a Palazzuolo sul Senio il comune più colpito. Qui stanno iniziando ad arrivare i 25 milioni stanziati dal Governo. Resta il problema delle burocrazie per accedere a questi fondi. La questione è tanto grave che tanti privati hanno addirittura rinunciato ai risarcimenti per le parossistiche complicazioni delle procedure. Mentre per quello che riguarda i Comuni, il passaggio ai fondi del Pnrr ha rallentato ancora di più la situazione. La lentezza sembra la cifra distintiva di questa operazione che purtroppo potremmo definire “all’italiana”. Niente di nuovo. Anni di attesa, burocrazie e soprattutto questo buco nero su Campi. Il Sindaco Andrea Tagliaferri ha detto “abbiamo bisogno di 107 milioni di euro e tre anni di lavori. A noi occorrono fondi più che commissari che non credo arriveranno. Così come per i fondi stessi. Sembra che tutto sia fermo”.