Ieri i in una cerimonia in Palazzo Vecchio è stata consegnata ai sei ancora viventi e ai familiari di quelli morti nel corso dei decenni, una pergamena
Non esitarono a rischiare la vita per soccorrere e salvare i concittadini che stavano per annegare nell’alluvione dell’Arno, a Firenze, il 4 novembre 1966. Ma anche se i loro atti di coraggio furono certificati da indagini specifiche del Corpo di polizia municipale finora, per più di mezzo secolo, sono rimasti gli eroi dimenticati di quella giornata tragica. Sono 16 fiorentini. Solo oggi, 52 anni dopo l’evento, gli eroi dell’Alluvione sono stati ricordati in
Palazzo Vecchio nella completezza delle loro azioni.
A loro le ricerche negli archivi storici dei vigili urbani attribuiscono oltre 200 persone salvate dalla furia delle acque.
Ieri i in una cerimonia in Palazzo Vecchio è stata consegnata ai sei ancora viventi e ai familiari di quelli morti nel corso dei decenni, una pergamena. Con le loro storie sono stati
realizzati un documentario e un testo. Adesso tanti libri scritti finora sull’Alluvione di Firenze potrebbero essere aggiornati e integrati.