A breve dovrebbero finalmente ricominciare i lavori per il passante dell’alta velocità di Firenze. Questo vuol dire che ripartono i treni per lo smaltimento delle terre di scavo: partiti dal cantiere della futura stazione di Belfiore a Firenze, porteranno le terre di scavo verso l’ex area mineraria Enel di S. Barbara nel comune di Cavriglia.
Qui saranno riutilizzate per la realizzazione di una collina schermo, nell’ambito di un progetto di riqualificazione ambientale e valorizzazione paesaggistica di un’ex area mineraria che si collega al progetto alta velocità a Firenze, da cui fino al 1994 veniva estratta lignite. Questo, spiega una nota, è reso possibile da un accordo tra il Consorzio Florentia (formato da Impresa Pizzarotti capofila al 51% e da Saipem al 49%) e Mercitalia Rail, società del Polo Logistica del Gruppo Fs Italiane.
Nell’arco dei prossimi tre anni i treni trasporteranno oltre 3 milioni di tonnellate di terre, provenienti dai cantieri dell’alta velocità a Firenze di Belfiore e Campo Marte. Per le prime settimane lo smaltimento avverrà con un treno al giorno, per incrementare poi nei mesi successivi quando saranno avviati anche i lavori di scavo meccanizzato con la fresa denominata Iris (Tbm, Tunnel boring machine). L’impiego del trasporto via treno anziché su gomma permette di evitare, su tutto il periodo, un volume stimabile in oltre 100.000 viaggi di mezzi pesanti stradali, contribuendo alla sostanziale riduzione dell’impatto ambientale e sociale sulla comunità di Firenze, dovuto al traffico in un contesto urbano fortemente congestionato.
Si tratta di 24.500 tonnellate di Co2 equivalente risparmiate, corrispondenti al 90% in meno di Co2 rispetto allo stesso trasporto via tir. Il sottoattraversamento dell’alta velocità a Firenze prevede la realizzazione di due gallerie parallele, a 20 metri di profondità, una per ogni senso di marcia, ciascuna lunga circa 7 chilometri e collegate tra loro con bypass di sicurezza ogni 500 metri, tra la stazione di Firenze Campo di Marte e la zona del viale XI Agosto, situata fra le stazioni di Firenze Rifredi e di Firenze Castello.